Mercati – Avvio incerto per le borse europee, Ftse Mib a -0,3%

Apertura incerta per le borse europee dopo il rimbalzo di ieri in scia alle buone notizie sulla minor pericolosità della variante Omicron del Covid, i cui sintomi sembrano non essere particolarmente gravi.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,3% in area 27.063 punti. In ribasso anche il DAX di Francoforte e l’Ibex 35 di Madrid, entrambi a -0,2%. In lieve rialzo invece il Cac 40 di Parigi e il Ftse 100 di Londra (entrambi +0,2%).

Le notizie incoraggianti riguardanti la minore pericolosità della variante Omicron stanno sostenendo l’azionario globale, meno preoccupato dalle ripercussioni della nuova ondata sulla crescita globale. Performance positiva per i titoli tecnologici a guidare il rimbalzo, dopo il sell-off osservato durante la scorsa settimana.

Il sentiment positivo è stato sostenuto anche dall’allentamento delle condizioni monetarie in Cina per sostenere la crescita. La People’s Bank of China ha ridotto le riserve obbligatorie delle banche, allo scopo di immettere liquidità nel sistema finanziario per dare vigore all’economia e ridurre i costi di finanziamento per le imprese.

Gli operatori continuano a monitorare la crisi del settore immobiliare cinese, dopo che fonti di stampa hanno riportato che alcuni detentori di obbligazioni offshore di Evergrande non hanno ricevuto i pagamenti delle cedole entro la fine di un periodo di garanzia durato 30 giorni, facendo ora scattare l’annuncio di default da parte delle agenzie di rating.

Sullo sfondo riemergono parziali tensioni geopolitiche, con possibili sanzioni alla Russia da parte di Europa e Stati Uniti per la situazione in Ucraina. La Casa Bianca ha inoltre annunciato che i funzionari Usa boicotteranno e Olimpiadi invernali di Pechino a febbraio a causa delle preoccupazioni per la violazione dei diritti umani.

Negli Stati Uniti restano centrali le valutazioni sul rialzo dei tassi di interesse, con il focus degli operatori spostatosi verso il report dei prezzi al consumo USA in uscita venerdì che contribuirà a formulare le aspettative sulle prossime mosse del Fomc.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro viaggia a 1,128 e il dollaro/yen in ribasso a 113,4. Tra le materie prime quotazioni del greggio in lieve ribasso, con il Brent (-0,3%) a 75,1 dollari e il Wti (-0,5%) a 71,6 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 129,7 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,92%.

Tornando a Piazza Affari, avvio positivo per Telecom (+0,6%), Diasorin e Poste Italiane (entrambe a +0,2%). Arretrano invece Stm (-1,4%), Cnh (-0,9%), Saipem e Ferrari (entrambe a -0,8%).