Nell’ultima seduta l’indice infrastrutture italiane ha ceduto lo 0,2%, sovraperformando lievemente il corrispondente indice settoriale europeo (-0,4%) e il principale indice di Milano (-0,6%).
L’attenzione si focalizzerà sulle riunioni delle banche centrali, in particolare quella della Fed. Mercoledì l’istituto di Washington potrebbe annunciare un’accelerazione nel ritiro degli stimoli e aprire ad un rialzo dei tassi di interesse nel 2022 per contrastare le pressioni inflazionistiche, dopo i dati sui prezzi al consumo ai massimi da quasi 40 anni. Successivamente si riuniranno anche la Bce e la Bank of England, con quest’ultima meno propensa ad aumentare il costo del denaro alla luce della nuova ondata di contagi che sta investendo il Regno Unito e che potrebbe spingere Downing Street a chiudere di nuovo le scuole.
Per quanto riguarda il settore infrastrutture e torri, in frazionale rialzo Inwit (+0,7%) mentre Atlantia ha lasciato sul terreno lo 0,4%. Positiva anche Autostrade Meridionali (+0,4%) in vetta alle Small Cap mentre si segnalano le vendite su Aeroporto di Bologna (-1,3%) e FNM (-2,2%).