Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -2,9%, al di sotto del corrispondente europeo (-1,3%) e del Ftse Mib (-1%).
Milano ha chiuso in coda alle borse europee, con lo spread Btp-Bund in rialzo a 158 punti, con il decennale italiano sale all’1,81%, dopo le parole del membro della Bce Klaas Knot, che ha dichiarato di attendersi un aumento del costo del denaro nel quarto trimestre. Nel pomeriggio è intervenuta anche Christine Lagarde, ribadendo che ogni modifica della politica monetaria avverrà in maniera graduale. Negli Usa, gli operatori restano intenti a valutare l’outlook della politica monetaria in attesa dei dati sull’inflazione in uscita giovedì.
Tornando al comparto utility di Piazza Affari, tra le big su Enel (-3,1%) Fitch Ratings ha abbassato il rating a lungo termine portandolo a “BBB+” dal precedente livello di “A-” e confermato il rating a breve terminea “F-2”. L’outlook resta stabile.
Enel X Brasil, Leonardo e TIM hanno firmato nei giorni scorsi con il governo dello Stato di Rio de Janeiro un protocollo d’intesa per iniziare a studiare soluzioni congiunte per trasformare Rio de Janeiro in un modello di città intelligente, sicura e resiliente.
Tra le mid in coda Alerion Clean Power (-3%), mentre fra le small resiste PLC (+0,5%).
Infine, sull’internazionale, ENGIE e Infinium, fornitore di tecnologia per combustibili elettronici a bassissime emissioni di carbonio, hanno annunciato una partnership per lo sviluppo congiunto di “Reuze”, un progetto per produrre combustibili sintetici a Dunkerque (Francia settentrionale) da utilizzare nel trasporto aereo e marittimo.