Mercati Usa – Rimbalzano con decisione

Wall Street sviluppa una seduta tutta in territorio positivo riuscendo a consolidare l’incerta partenza di inizio ottava.

Il bilancio definitivo segna un rialzo dello S&P500 dello 0,8%, l’unico tra i principali indici che limita il progresso a meno di un punto percentuale, ma riesce a superare il livello dei 4.500 punti.

Più brillante la performance sia del Dow Jones (+1,1%) che del Nasdaq (+1,3%) e del Russell 2000 (+1,6%).

Tra i titoli tecnologici a larga capitalizzazione solo Facebook continua il suo momento di crisi cedendo due punti percentuali. Progressi tra il punto e mezzo ed oltre i due per Apple, Amazon, Tesla, Nvidia e Microsoft con punte di oltre tre per AMD.

VIX in sensibile discesa (-6%) a quota 21,4 punti.

Sul mercato obbligazionario seduta con rendimenti di nuovo in salita di sei punti base che raggiungono sulla scadenza decennale l’ 1,96%.

Tra le materie prime, seconda giornata negativa per il petrolio (-2%) che scende al di sotto dei 90 dollari il barile chiudendo a $89,5.

Prosegue, invece, il lento ma costante recupero dei metalli preziosi che guadagnano entrambi mezzo punto percentuale con l’oro che sfiora in chiusura la resistenza tecnica dei 1.830 dollari l’oncia.

Tra le materie prime agricole nuovo balzo del caffè (+2,5%) che vola al nuovo massimo storico dell’ultimo decennio.

Sul mercato valutario, il dollaro scambia in un range molto stretto con poche emozioni e chiude invariato a 1,143 nei confronti della moneta unica.