Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,5%, al di sotto del corrispondente europeo (-0,3%) e del Ftse Mib (+0,3%).
Resta alta l’attenzione sulle prossime mosse delle banche centrali. Sale intanto l’attesa per il dato sull’indice dei prezzi al consumo Usa che verrà diffuso domani e da cui dovrebbe emergere ancora un’inflazione elevata, portando ulteriore volatilità sui mercati.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund torna a 158 punti base, con il rendimento del decennale italiano nuovamente in risalita all’1,85%.
Tornando al comparto utility di Piazza Affari, tra le big resiste Snam (-0,6%).
Terna (-1%) ha rinnovato la flotta aziendale rendendola sempre più efficiente e sostenibile: saranno oltre 1.000 i nuovi veicoli a disposizione, 220 dei quali saranno elettrici e andranno a sostituire le tradizionali vetture a motore endotermico.
Enel (-1,6%) ha avviato in questi giorni, in collaborazione con l’ente di formazione ELIS, il programma “Energie per Crescere”, per inserire nel mondo del lavoro circa 5.500 giovani entro i prossimi due anni.
Tra le mid ancora in coda Alerion Clean Power (-4%), mentre fra le small bene Edison (+0,7%).