Global Markets Consumer – La trimestrale affossa Hermès (-5,4%)

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore beni di consumo.

Seduta in calo per i listini: il FTSE Mib di Milano lascia sul terreno lo 0,5%, il FTSE 100 cede lo 0,2%, il Cac40 lo 0,4%, il Dax l’1,2%. Partenza negativa per Wall Street con il Dow Jones a -0,2%, lo S&P500 a -0,2% e il Nasdaq a -0,4%.

Male Hermès (-5,4%) dopo aver archiviato il quarto trimestre 2021 con ricavi aumentati dell’11%, comunque meno di quanto previsto dal mercato, a causa dei limiti di produzione autoimposti che non le hanno permesso di tenere il passo con la domanda delle sue borse.

Nel FY21 le vendite si sono attestate a circa 9 miliardi, in progresso del 42% a cambi costanti (+41% a cambi correnti rispetto al 2020). Rispetto al 2019, l’incremento è stato del 33%. Il reddito operativo è balzato del 78% a 3,5 miliardi mentre l’utile netto di gruppo è salito del 77% a 2,4 miliardi.

Sarà Tod’s (+0,6%) a mettere la propria insegna sulle due vetrine ora occupate da Bric’s in Galleria Vittorio Emanuele II. Il marchio si è assicurato per 18 anni lo spazio di 249 mq messo a bando dal Comune di Milano con un’offerta economica da 1,8 milioni, superando quelle presentate dagli altri concorrenti e più che raddoppiando il canone annuo posto a base d’asta (722.000 euro).