Neodecortech, tra i principali operatori europei nella produzione di carte decorative per pannelli nobilitati e del flooring utilizzati nel settore dell’interior design, ha comunicato che è definitivamente prescritto o il debito relativo al finanziamento sottoscritto da Neodecortech S.p.A. (già Confalonieri Fratelli di Mario S.p.A.), in nome proprio e per mandato della Andreotti Fotoincisioni S.p.A. (già società del Gruppo Confalonieri) per una quota pari al 28%, in data 20 febbraio 1997 con il Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato (il MICA oggi MISE), di ammontare pari a Lire 5,7 miliardi circa (Euro 2.943 migliaia) in linea capitale, per il quale l’ultima rata di rimborso era prevista alla data del 20 febbraio 2012.
Parimenti, è definitivamente prescritto il credito nei confronti della Andreotti Fotoincisioni S.p.A., a cui la Società aveva trasferito la quota del Finanziamento di sua spettanza.
A tal proposito la nota precisa che gli obblighi di rimborso del Finanziamento MICA avrebbero potuto considerarsi già ragionevolmente prescritti, in applicazione del disposto di cui all’articolo 55 della Legge Fallimentare ed in assenza di insinuazione al passivo da parte del MICA, a far data dal 7 aprile 2011.
Tuttavia, gli amministratori della Società, anche sulla base di pareri legali appositamente acquisiti a supporto e in assenza di una significativa giurisprudenza sul tema, hanno prudenzialmente ritenuto di mantenere iscritti nei Bilanci Consolidati, sia il debito verso il MICA, sia il correlato credito verso Andreotti Fotoincisioni S.p.A., considerando applicabili le ordinarie norme civilistiche che, per i contratti di mutuo, prevedono che la prescrizione decennale del diritto al rimborso inizi a decorrere dalla scadenza dell’ultima rata.
Pertanto, sono stati stralciati dal Bilancio di Neodecortech Spa sia il debito verso il MICA pari a 5.082 migliaia di euro (comprensivo di quota capitale e degli interessi maturati), sia il credito verso Andreotti Fotoincisioni S.p.A. pari a 1.312 migliaia di euro (comprensivo di importo capitale e interessi maturati), generando un impatto positivo straordinario sui risultati del primo trimestre 2022 pari a complessivi 3.770 migliaia di euro.