Mercati Usa – Previsto avvio sopra la parità dopo dati Adp oltre le attese

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,1-0,3%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street dopo i dati Adp sull’occupazione statunitense e in un contesto che si mantiene volatile a causa dell’incertezza causa dal conflitto in Ucraina.

Ieri i principali indici americani hanno chiuso in calo, appesantiti dalle preoccupazioni di un rallentamento della crescita unito a un’elevata inflazione. Il Dow Jones ha perso l’1,8%, il Nasdaq l’1,6% e lo S&P 500 l’1,55%.

L’aggravarsi delle ostilità in Europa orientale e le misure adottate dall’Occidente per isolare l’economia russa hanno innervosito il sentiment dei mercati, in attesa della ripresa dei negoziati tra le parti.

L’Ucraina ha accettato l’invito di Mosca a riprendere i colloqui già oggi, dopo che fonti del Cremlino riportano che le forze russe hanno conquistato il porto ucraino di Kherson e circondato Mariupol, mentre si intensifica l’offensiva su Kiev.

Nel suo primo discorso sullo stato dell’Unione, il presidente Usa Joe Biden ha definito il leader russo Vladimir Putin dovrà pagare a caro l’attacco all’Ucraina ma anche affermato che una priorità per gli Stati Uniti resta la lotta all’inflazione.

Anche per questo gli operatori attendono l’intervento di questo pomeriggio del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, in un contesto in cui i timori per problemi nelle forniture hanno innescato un’impennata dei prezzi delle commodity che rischia di alimentare ulteriormente le pressioni sui prezzi.

I rischi per l’economia stanno però smorzando le aspettative su quanto rapidamente la Fed alzerà i tassi di interesse, con mercati che ora escludono una stretta da 50 punti base nell’appuntamento di questo mese.

Sul fronte macro, infine, i numeri Adp hanno mostrato che il settore privato Usa ha creato 475 mila nuovi posti di lavoro a febbraio, oltre i 375 mila previsti dal consensus e dopo i 509 mila del mese precedente (rivisti da -301 mila).