Banche – ABI: tasso medio sui prestiti stabile a febbraio 2022

A febbraio 2022 il tasso sui prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni si è attestato all’1,49% (1,45% il mese precedente, 5,72% a fine 2007). Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è risultato pari all’1,10% (1,12% a gennaio; 5,48% a fine 2007). I tassi restano ai minimi storici.

Il tasso medio sul totale dei prestiti si è attestato al 2,15% (in linea con il mese precedente; 6,18% prima della crisi, a fine 2007), mentre il tasso medio sulla raccolta da clientela si è fissato allo 0,44% (in linea con gennaio).

È quanto emerge dal rapporto mensile pubblicato dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) nella giornata di oggi.

Lo spread fra il tasso di interesse medio sui prestiti e quello medio sulla raccolta a famiglie e società non finanziarie si è fissato a 171 punti base (come nel mese precedente; 335 pb a fine 2007).

Le sofferenze nette, a gennaio 2022, ammontavano a 18,2 miliardi, in calo rispetto ai 19,9 miliardi di gennaio 2021 e ai 26,3 miliardi di gennaio 2020. Si segnala che rispetto al picco raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi) la riduzione è del 79,6 per cento.

Il rapporto tra sofferenze nette e impieghi totali, a fine gennaio, si è attestato all’1,04% (1,14% a gennaio 2021, 1,55% a gennaio 2020 e 4,89% nel picco di novembre 2015).

Si segnala che i prestiti alle famiglie e alle imprese sono cresciuti a fine febbraio 2022 del 2,3% su base annua, per effetto del maggiore utilizzo delle linee di credito concesse e il ricorso alle moratorie. Per i prestiti alle imprese si registra un aumento dello 0,9% e del 4% per i prestiti alle famiglie.