Nelle sedute dal 14 al 18 marzo il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso a +10,5% rispetto al +9,6% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al +5,1% del Ftse Mib.
È stata una settimana positiva, seppur volatile, per l’azionario. L’attenzione si è concentrata ancora sul conflitto in Ucraina e sugli spiragli di pace, successivamente smentiti da Mosca, oltre che sulle delibere delle banche centrali. La Fed ha alzato i tassi di 25 punti base, avviando un ciclo di interventi per contrastare le pressioni inflazionistiche. Anche la BoE ha alzato i tassi allo 0,75%, fornendo un outlook più prudente alla luce del conflitto. Venerdì, focus anche sulla telefonata tra Biden e Xi Jinping.
Tornando a Piazza Affari e al comparto tech, Stm termina i cinque giorni a +10,7%, mentre Intel ha annunciato un maxi piano di investimenti in UE.
In rialzo anche la tlc Telecom Italia (+3,6%), in scia al Cda che ha confermato il piano con l’obiettivo di perseguire una fusione con Open Fiber e nel frattempo ha aperto al dialogo con KKR per valutare un’eventuale offerta concreta e attrattiva.
L’azienda dovrà affrontare una pretesa risarcitoria per 2,6 miliardi nella causa relativa al presunto abuso della sua posizione dominante escludente nei confronti di Open Fiber. Nella relazione al bilancio 2021 il collegio sindacale di Tim ha segnalato anche delle anomalie nel contratto con Dazn sulla Serie A firmato dalla passata gestione del gruppo. Da segnalare inoltre il rafforzamento della partnership tra FiberCop e Netoip.
Positive anche le mid cap, in particolare Reply (+12,2%) e Tinexta (+10,5%) dopo i rispettivi risultati del 2021.
Anche Wiit (+4,2%) ha pubblicato i conti e ha approvato all’unanimità il progetto di fusione per incorporazione di Adelante S.r.l., Matika S.p.A. ed Etaeria S.p.A. nella Capogruppo. SECO ha avviato una collaborazione industriale con Exein mentre CLEA, la sua piattaforma software di IoT e AI, è stata selezionata da Impresa Pizzarotti & C. per abilitare la gestione “intelligente” di infrastrutture stradali e ospedaliere attraverso una serie di applicazioni e funzionalità ad alto valore aggiunto.
Per quanto riguarda le aziende a minor capitalizzazione, vola Exprivia (+25,7%) dopo i conti del 2021 e il ritorno al dividendo.
Anche Be (+6,3%), Cellularline (-1,1%) ed Eurotech (-2,4%) hanno pubblicato i rispettivi risultati del 2021.
Gpi (+4,4%) ha prorogato al 31 marzo i termini per l’acquisizione di Tesi Elettronica E Sistemi Informativi.
È stata parzialmente esercitata, per un ammontare di 674.500 azioni, l’opzione greenshoe concessa dall’Azionista Venditore Civitanavi Systems Ltd nell’ambito dell’Ipo di Civitanavi Systems (+2%).
Il Cda di TAS (invariata) ha ritenuto congruo, da un punto di vista finanziario, il corrispettivo dell’opa pari a 2,20 euro. Piteco e TAS hanno dato vita ad una collaborazione strategica volta a supportare l’esecuzione delle strategie di crescita internazionale delle aziende, semplificando l’accesso alla rete SWIFT.