Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -2,8% al di sotto dell’analogo indice europeo (-2,1%), risentendo del calo del comparto bancario (-2,6%) e del Ftse Mib (-2,1%).
Seduta in calo per le borse europee, con focus sulle nuove sanzioni contro la Russia e sulle risposte della politica monetaria per contrastare l’inflazione, prima delle minute della Fed uscite in serata. Intanto prosegue il sell-off sull’obbligazionario, che ha riportato i rendimenti dei Treasury decennali statunitensi sui valori del 2018, in scia alla prospettiva di una stretta monetaria più marcata da parte della banca centrale americana.
Sul listino principale, Fineco Bank (-2,5%) ha realizzato a marzo una raccolta netta positiva di 1,21 miliardi, portando il totale da inizio 2022 a 2.824,9 milioni.
Azimut (-3,4%) ha organizzato per il 6 e il 7 aprile “ALI Virtual Expo”, evento completamente digitale dove l’innovazione finanziaria diventa sostegno alle PMI.
Tra le mid, Anima (-2,7%) ha riportato a marzo una raccolta netta positiva (escluso ramo I) di 86 milioni, portando il totale da inizio 2022 a 738 milioni.
Tra le small, tengono Mittel (+0,7%) e Met.extra Group (+0,6%), scivola in coda Gequity (-6,3%).
