Mercati Usa – Apertura in rialzo, Nasdaq a +1,6% con rally di Meta Platforms

Partenza positiva a Wall Street, in un contesto in cui le indicazioni positive provenienti dalle trimestrali hanno messo in secondo piano i timori di un rallentamento dell’economia nonostante il calo del Pil Usa.

Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,7%, lo S&P 500 l’1,2% e il Dow Jones lo 0,5%.

Il listino tecnologico è sostenuto dal balzo di oltre il 16% di Meta Platforms in scia ai risultati, che hanno evidenziato un incremento degli utenti attivi giornalieri superiore alle previsioni. In uscita a mercati chiusi, invece, i conti di Apple e Amazon.

Il recupero di oggi segue alcune sedute all’insegna della volatilità, complici i timori legati al conflitto in Ucraina, ai lockdown in Cina e al rischio che la stretta monetaria aggressiva della Fed spinga l’economia Usa in recessione.

Sul fronte macro, la prima lettura del Pil americano del primo trimestre 2022 ha evidenziato una contrazione dell’1,4% rispetto ai tre mesi precedenti, rispetto al +1% atteso dal consensus e al +6,9% della rilevazione precedente.

Intanto sul Forex il biglietto verde continua a rafforzarsi nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro sceso sui minimi da cinque anni in area 1,05 sui timori che la crisi energetica possa frenare l’economia europea.

Il dollaro/yen, invece, è balzato a 130,8 dopo che la Bank of Japan ha confermato la propria politica monetaria espansiva in netto contrasto con i messaggi restrittivi provenienti dalla Fed.

Tra le materie prime poco mosse le quotazioni del greggio con il Brent (-0,1%) a 104,8 dollari e il Wti (+0,1%) a 102 dollari, tra il persistere delle preoccupazioni per l’impatto sulla domanda dei lockdown in Cina e la Germania ha che aperto a un graduale embargo sul petrolio russo.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano in rialzo di circa quattro punti base al 2,87% e quello del biennale di cinque punti base al 2,64%.