Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un -0,6%, al di sopra del corrispondente europeo (-2,6%) ma sottoperformando il Ftse Mib (-0,1%).
Il sentiment resta diviso tra le trimestrali che continuano a fornire indicazioni mediamente positive e i timori legati al conflitto in Ucraina, i lockdown in Cina e il possibile impatto sull’economia della stretta monetaria delle banche centrali, in particolare la Fed.
Recordati (-0,6%) ha registrato ricavi del primo trimestre 2022 pari a 419,4 milioni, in linea con le aspettative e in aumento del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’assemblea degli azionisti di PharmaNutra (-0,2%) ha approvato il bilancio 2021 e la distribuzione di un dividendo di 0,71 euro per azione, oltre ad aver nominato il collegio sindacale e autorizzato l’acquisto e la disposizione di azioni proprie.
Fine Foods & Pharmaceuticals (-3,1%) ha acquistato, dal 18 al 22 aprile 2022, 23.572 azioni proprie (0,0922% del capitale), al prezzo medio ponderato di 8,8710 euro per un controvalore complessivo pari 209.107,42 euro.
Pierrel (-4%) ha archiviato l’esercizio 2021 con un giro d’affari consolidato aumentato del 30,3% su base annua a 23,8 milioni e sostanzialmente in linea ai 24 milioni stimati dal CdA del 16 aprile 2021. L’utile netto è salito del 54,5% a 2,9 milioni.