Obbligazioni – Mattinata in deciso rialzo per i rendimenti del Vecchio Continente

Mattinata in deciso rialzo per i tassi europei in un contesto appesantito dall’aumento dell’inflazione, la stretta monetaria delle banche centrali, i lockdown in Cina e la situazione in Ucraina.

Listini continentali in territorio negativo con il Ftse Mib che oscilla intorno alla parità.

L’avversione al rischio subentrata ha immediatamente messo da parte l’iniziale sollievo di mercoledì dopo le decisioni della Federal Reserve americana che ha alzato i tassi di interesse di 50 punti base ed escluso interventi di entità maggiore.

Restano tuttavia le prospettive di condizioni finanziarie meno favorevoli che insieme al conflitto in Ucraina e la recrudescenza del virus in Cina alimentano i timori e rischi per una recessione. Nonostante gli impatti sul contesto economico, la potenza asiatica ha ribadito la strategia “lockdown” e messo in guardia dal mettere in discussione l’approccio portato avanti dal presidente Xi Jinping.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale balza di 12 punti base al 3,09% mentre lo spread sfiora la soglia psicologica dei 200 bp.

Oltreoceano il tasso del T-bond si porta al 3,08% (+1 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale in area 1,06.