Auto (-3,1%) – Positiva solo Stellantis (+1,2%) nell’ottava

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un ribasso complessivo del 3,2% a 23.475 punti, con il sentiment degli operatori appesantito dai timori legati all’inflazione, dalla stretta monetaria delle banche centrali e dai lockdown in Cina per Covid.

Una nuova ondata di avversione al rischio ha rapidamente spazzato via il sollievo seguito alle decisioni meno aggressive del previsto della Federal Reserve, che mercoledì ha alzato i tassi di interesse di 50 punti base ma escluso prossimi interventi di entità maggiore.

Gli operatori, infatti, sono presto tornati a scontrarsi con la prospettiva di condizioni finanziarie meno favorevoli, mentre la guerra in Ucraina e la recrudescenza del virus in Cina alimentano i rischi di recessione.

Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -3,1% w/w, rispetto al -3,6% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto bilancio settimanale positivo per Stellantis (+1,2% w/w), complici anche i dati sui ricavi del 1Q22 superiori alle attese e la conferma della guidance per l’intero esercizio.

Nella corso dell’ottava, inoltre, Free2move ha firmato un accordo per l’acquisizione della società di car sharing Share Now, la joint venture costituita nel 2019 da BMW Group e MercedesBenz Mobility, rafforzando la propria posizione nella mobilità globale.

In rosso, invece, Ferrari (-7,3% w/w) dopo la diffusione dei risultati del primo trimestre 2022, con le vendite che hanno colpito anche Pirelli (-6,3% w/w) e Iveco (-3,3% w/w). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in calo Piaggio (-5,3% w/w) nella settimana dei conti.