Il Ftse Italia Banche chiude a +0,4%, rispetto al +0,2% dell’analogo indice europeo e al +0,8% del Ftse Mib.
Borse europee in rialzo, con il sentiment sostenuto dall’allentamento delle restrizioni anti-covid in Cina, malgrado i persistenti dubbi legati all’ inflazione e al rallentamento dell’economia.
Christine Lagarde, intervenuta al Forum di Sintra, ha ribadito il rialzo del costo del denaro di 25 punti base a luglio e un altro ritocco a settembre. Intanto, il G7 ha riaffermato l’impegno ad eliminare gradualmente la dipendenza dall’energia russa e ha dato il via libera all’esplorazione di ulteriori misure per impedire a Mosca di trarre profitto dalla guerra.
Sul Forex l’euro/dollaro si riporta in area 1,05 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund rimane poco sopra quota 190 punti base con il rendimento del Btp in aumento oltre il 3,5%.
Tornando al settore creditizio, sul Ftse Mib recupera terreno Mediobanca (+1,2%), frenata nella seduta precedente dalla scomparsa del principale azionista Leonardo Del Vecchio.
Tra le mid cap spicca il calo di Mps (-6,9%), mentre fra le small si distingue in positivo Banca Profilo (+7,3%).