Nelle sedute dall’11 al 15 luglio il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso a +3,1% rispetto al +0,5% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al -3,9% del Ftse Mib.
Settimana in rosso per le borse europee, con Milano penalizzata dall’instabilità politica. I dati macro statunitensi hanno evidenziato un’accelerazione dell’inflazione, rafforzando l’ipotesi di una stretta decisa da parte della Fed e alimentando i timori di recessione. Intanto ha preso il via la stagione delle trimestrali, che fornirà indicazioni sulla tenuta degli utili e le prospettive per la seconda metà del 2022. La Commissione europea ha abbassato le stime sul Pil dell’eurozona e alzato quelle sull’inflazione.
Tornando a Piazza Affari e al comparto tech, Stm termina i cinque giorni a +4,7%, sostenuta dal memorandum d’intesa con GlobalFoundries per la creazione di un nuovo impianto in Francia e dal recupero dei titoli dei microchip.
In forte calo invece la tlc Telecom Italia (-12,7%), che sconta anche il possibile stop al progetto della rete unica con l’uscita dei 5 Stelle dalla maggioranza.
In controtendenza Antares Vision (+8,1%) tra le mid cap. Limita la perdita Sesa (-1,4%), che ha chiuso l’esercizio al 30 aprile 2022 con una forte crescita dei risultati, sia a livello di ricavi (2.389,8 milioni, +17,3% a/a) che di redditività (Ebitda pari a 167,7 milioni, +33,1% a/a, EAT Adjusted pari a 81,8 milioni, +41,5% a/a). Confermata la guidance per il 2023 e cedola in aumento a 0,9 euro.
Tra le aziende a minor capitalizzazione crolla Tiscali (-18,8%) dopo l’approvazione del piano industriale 2022-2025 post integrazione tra il Gruppo Tiscali e il ramo retail del gruppo Linkem.
Cellularline (+1%) ha reso noti alcuni dati preliminari relativi al primo semestre 2022, nel contesto della manifestazione di interesse, preliminare e non vincolante, di Esprinet del 6 maggio scorso, avente ad oggetto l’eventuale promozione di un’opa finalizzata al delisting.
Il Cda di GPI ha esaminato i dati preliminari consolidati del primo semestre 2022, che mostrano ricavi consolidati che superano i 166,5 mln (+9,6% rispetto a 151,8 mln del primo semestre 2021), e un Ebitda consolidato di oltre 16,8 mln (+19,1%). Inoltre, Cerver Rating Agency ha confermato il rating di GPI a “A3.1”.
ESPRINET ha firmato una partnership con Alkemy Play – divisione dedicata alle piccole e medie imprese di Alkemy – per offrire servizi e soluzioni digitali che consentiranno ai rivenditori di offrire ai propri clienti la possibilità di creare una vetrina e-commerce.
CONSOB ha approvato il Documento di Offerta relativo all’opa su Piteco. Il periodo di adesione avrà inizio il 18 luglio 2022 e terminerà, salvo proroghe, il 5 agosto 2022. Intanto, la Società è salita al 66,14% di Myrios.