Mercede-Benz ha riportato risultati per il secondo trimestre 2022 migliori delle attese degli analisti e alzato l’outlook per l’intero esercizio, confermando le previsioni che la domanda rimarrà solida nella seconda parte dell’anno nonostante le incertezze del quadro congiunturale.
Nel periodo aprile-giugno, le consegne del gruppo sono diminuite del 7% a causa della mancanza di chip e di altre difficoltà logistiche. Ciononostante, i ricavi sono aumentati del 7% a 36,4 miliardi, superando i 35,2 miliardi stimati dal consensus.
L’Ebit adjusted si è attestato a 4,94 miliardi (4,23 miliardi il consensus), mentre l’utile netto è aumentato del 2% a 3,2 miliardi.
Il gruppo tedesco, nato dalla scissione di Daimler in Mercedes-Benz da un lato e Daimler Truck dall’altro, prevede ora un utile operativo (Ebit) “leggermente superiore” rispetto allo scorso anno (invariato la precedente indicazione), con un ros del settore carmaking del 12-14% (11,5-13% la precedente indicazione).