Nelle sedute dal 25 al 29 luglio il Ftse Italia Banche ha realizzato un guadagno del 7,2%, a fronte del +4,4% dell’analogo indice europeo e del +5,6% messo a segno dal Ftse Mib.
In settimana, focus soprattutto sulle trimestrali e sulla Fed, che ha alzato i tassi di 75 punti base ma ha affermato che il ritmo dei rialzi diminuirà in futuro. Dai dati macro è emersa una contrazione dell’economia Usa nel secondo trimestre (-0,9%) mentre l’inflazione dell’eurozona toccato un nuovo record all’8,9% annuo. Sul Forex, l’euro/dollaro torna sotto quota 1,02 mentre lo spread Btp-Bund risale in area 230 punti base con il rendimento del Btp in aumento in area 3,3%.
Ben intonati tutti i titoli bancari del Ftse Mib, bene Unicredit (+12,7%) che nel secondo trimestre ha registrato un utile quasi doppio rispetto alle attese e ha alzato l’obiettivo per il full year in previsione di ulteriori guadagni dall’aumento dei tassi di interesse in Europa.
Unicredit ha anche migliorato la guidance 2022 e ha sottoscritto un contratto per la cessione della propria partecipazione del 49% in CNP Vita Assicura (già Aviva), mentre prepara la seconda tranche del suo programma di buyback da 1 miliardo.
Anche Intesa (+4,1%) ha diffuso i conti, riportando un utile netto in crescita del 30% t/t nel secondo trimestre e un risultato della gestione operativa in aumento del 4,2% a/a nel semestre.
Mediobanca (+4,1%) ha chiuso l’esercizio al 30 giugno 2022 con un utile netto di 907 mln (+12% a/a), proponendo un dividendo di 0,75 euro con un pay-out ratio del 70%.
Debole Banco Desio (-0,7%), che ha registrato ricavi caratteristici in aumento del 7,3% a 239,8 milioni nel primo semestre 2022.
Per quanto riguarda le notizie, l’agenzia di rating Fitch ha rivisto al rialzo l’outlook del rating di BPER Banca da Stabile a Positivo.
Finalizzato il processo di autorizzazioni previsto, Banco BPM ha perfezionato l’acquisto da Covéa Coopérations S.A. dell’81% del capitale sociale di Bipiemme Vita S.p.A., per un corrispettivo di 309,4 milioni.
Banca Carige ha ricevuto notificazione del decreto del 25 luglio 2022, con il quale il Tribunale di Genova ha disposto la sospensione dell’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea della Banca del 15 giugno u.s. di nomina del Cda e rinuncia transattiva alle azioni di responsabilità nei confronti di due ex Amministratori.