Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo dell’1,7% a 22.970 punti. Nella settimana il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato un +2,5%, rispetto al +2,1% del corrispondente indice europeo.
In settimana, la frenata oltre le attese dei prezzi alla produzione Usa e la decelerazione superiore alle previsioni di quelli al consumo hanno sostenuto la fiducia per un rallentamento nel ritmo dei rialzi dei tassi di interesse.
Tuttavia alcuni commenti degli esponenti di vertice della banca centrale americana hanno messo in guardia sul fatto che la lotta la carovita non sia ancora giunta al termine e che saranno necessari ulteriori ritocchi del costo del denaro.
Tra le big del comparto, nell’ottava Cnh Industrial ha registrato un progresso del 3,4% mentre Interpump Group ha ceduto lo 0,5%.
Nel segmento delle medie capitalizzazioni, acquisti su Avio (+8,3%). In positivo anche Cementir (+4,1%) e Zignago Vetro (+1,8%). In controtendenza Sanlorenzo (-2,7%) ed El.En (-3%).
Tra le small cap, svettano IEG e Tesmec entrambe a +7,2%.
Denaro anche su Servizi Italia (+2,7%) che ha chiuso il primo semestre con ricavi in aumento del 7,1% a 134 milioni (+7,4% a parità di cambi) ed un utile netto in calo a 1,9 milioni.
Per un approfondimento su Sit Group (-1,7%) potete leggere SIT – “heating e water metering sostengono ancora la crescita nel 1H22, outlook incerto ma backlog solido”.