Saipem – Alessandro Puliti nuovo Amministratore Delegato

Il Cda di Saipem ha preso atto delle dimissioni comunicate lo scorso 19 agosto del Consigliere non esecutivo e non indipendente nonché membro del Comitato
Sostenibilità, Scenari e Governance Pier Francesco Ragni.

Per effetto di quanto sopra, il Consiglio, acquisite le valutazioni del Comitato
Remunerazione e Nomine e con l’approvazione del Collegio Sindacale, ha nominato amministratore in sua sostituzione Alessandro Puliti, che ricopre attualmente la carica di Direttore Generale.

Nel corso della riunione odierna Francesco Caio ha rassegnato, con decorrenza immediata, le proprie dimissioni dalle cariche di componente del Cda e Direttore Generale, rimettendo
così tutte le deleghe, ritenendo completato – con il risultato della semestrale – il suo apporto al riorientamento e rilancio della società.

Il Cda ha unanimemente nominato Amministratore Delegato Alessandro Puliti (che mantiene l’attuale carica di Direttore Generale), attribuendogli tutte le deleghe precedentemente assegnate a Francesco Caio.

In base a quanto dallo stesso dichiarato, il neo amministratore Alessandro Puliti non è in possesso dei requisiti di indipendenza e detiene 140.000 azioni Saipem.

La società a seguito della cessazione del rapporto giuridico di amministrazione e con esso dell’incarico di Amministratore Delegato, ha deliberato di esercitare il recesso dal rapporto di lavoro subordinato dirigenziale con Francesco Caio in coerenza con quanto stabilito nell’accordo del 29 luglio 2021, con pagamento dell’indennità sostitutiva del preavviso nella
misura massima prevista dalle policy aziendali e dal contratto collettivo.

Il Cda ha preso atto che a Francesco Caio sono dovuti 3,3 milioni di euro lordi, e ha stabilito, previo parere favorevole da parte del Comitato Remunerazione e Nomine,
che detto importo sia così suddiviso: 650.000,00 euro a titolo di preavviso; 1.950.000,00 euro quale incentivo all’esodo e 700.000,00 euro a titolo di patto di non concorrenza e non sollecitazione.

Vengono altresì riconosciute le competenze di fine rapporto ai sensi di legge. Tutti gli importi saranno erogati entro il termine di 30 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.