La scorsa settimana il settore commercio ha chiuso a +2,4% rispetto al +2,5% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.
Chiusura poco mossa per le borse europee nell’ultima seduta prima delle festività natalizie, mentre Wall Street stava proseguendo contrastata tra l’incertezza su quanto a lungo la Federal Reserve manterrà un atteggiamento aggressivo sulla politica monetaria. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund ha terminato la settimana in area 210 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,49%.
Tra le Big Campari ha registrato un -2,3% mentre tra le Mid Cap Marr ha chiuso a +0,7% e Autogrill a +0,3%.
La Commissione Europea ha approvato, ai sensi del Regolamento UE sulle Fusioni, l’acquisizione di Autogrill da parte della svizzera Dufry.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state quelle di Cenyrale del Latte d’Italia (+14,3%) ed ePrice (+4,7%) mentre le peggiori sono state di Newlat (-3,7%) e Orsero (-4,3%).
Bioera (-2,5%), facendo seguito a quanto comunicato lo scorso 4 ottobre, ha raggiunto un accordo con Golden Eagle Capital Advisors (GECA) per posticipare ulteriormente al 31 gennaio 2023 il termine per la conversione di massimi 265mila dollari (circa 250mila euro) del debito della Debenture Note 2018-2021 a liberazione della sottoscrizione di nuove azioni rivenienti dall’aumento di capitale in opzione, deliberato lo scorso 21 aprile, nel caso di mancata integrale sottoscrizione dello stesso.
Orsero ha sottoscritto lo share purchase agreement (SPA) per l’acquisto dell’80% del capitale di Blampin (unitamente alle sue controllate “Blampin Groupe”).