Utility (-1,5%) – Snam (+0,5%) è la migliore Big e Industrie De Nora (+4,8%) la migliore Mid della settimana

La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,5% rispetto al -1,6% del corrispondente europeo e alla performance flat del Ftse Mib.

Nella seduta di venerdì le borse europee che hanno rialzato prontamente la testa dopo lo scivolone di giovedì, il primo di questo inizio di 2023, mentre stava proseguendo in rialzo la seduta di Wall Street trainata dal settore tecnologico. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 179 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,97%.

ENGIE e Arkema, multinazionale francese operante nel settore dell’industria chimica, hanno firmato un accordo a lungo termine per la fornitura di 300 GWh/anno di biometano rinnovabile in Francia.

Nei giorni scorsi Iberdrola ha emesso un nuovo green bond ibrido denominato in euro del valore di 1 miliardo.

Tra le Large Cap del comparto Snam (+0,5%) e Terna (-0,3%) sono state le preferite dagli investitori nell’arco dei cinque giorni.

Enel (-1,4%) ha annunciato i risultati dell’offerta volontaria, aperta il 9 gennaio e conclusa il 16 gennaio 2023.

Enel ha inoltre organizzato a Roma una giornata di incontro e confronto interamente dedicata a riflettere sui nuovi modelli decisionali che le imprese devono adottare per diventare più responsabili, etiche, inclusive e trasparenti, migliorando le prestazioni ESG e promuovendo una cultura aziendale basata su integrità, correttezza e inclusione.

Sustainalytics – azienda di riferimento nella ricerca, valutazione e analisi ESG e di corporate governance – ha assegnato il Rating ‘Low Risk’ a ERG (-2,5%) con punteggio 14,6 rispetto al Medium Risk (20,7) registrato l’anno precedente, migliorando il profilo di rischio ESG del Gruppo, che si posiziona al 5° posto (su 75) tra gli Independent Power Producers a livello globale.

Grazie a un investimento complessivo di circa 45 milioni, di cui circa 27 milioni finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), due progetti del Gruppo Hera (-4,2%) consentiranno al Comune di Bologna di accelerare il raggiungimento dell’obiettivo di neutralità climatica al 2030 nell’ambito di Bologna Missione Clima.

Per il 14° anno consecutivo, il Gruppo Hera ha ricevuto la certificazione Top Employers, uno dei principali riconoscimenti a livello internazionale per le aziende che soddisfano standard elevati nella gestione delle risorse umane.

Dalla lettura del piano strategico 2022-2026 emerge che il Gruppo Snam prevede investimenti complessivi per 10 miliardi con un incremento del 23% rispetto agli 8,1 miliardi del piano 2021-2025.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha emesso il decreto autorizzativo per l’intervento di Terna “Roma Est – ENEA Frascati”, per il quale la società guidata da Stefano Donnarumma investirà oltre 70 milioni.

Tra le Mid Cap Acea ha chiuso a -2,2%, Alerion Clean Power a -0,6%, Ascopiave a -5,0%, Industrie de Nora a +4,8% e Iren a -5,4%.

Acea ha lanciato un prestito obbligazionario, sotto forma di Green Bond, per un importo “benchmark”, durata 8 anni.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+11,1%) e AlgoWatt (+5,9%) mentre Greenthesis (-3,0%) e Eems (-6,3%) sono risultate le peggiori.

AlgoWatt ha ricevuto un finanziamento di circa 275 mila euro per attività di Digital Energy solution provider e system integrator nell’ambito del progetto THUMBS UP “Thermal energy storage solUtions to optimally Manage BuildingS and Unlock their grid balancing and flexibility Potential”, finanziato con fondi del programma Horizon Europe per raggiungere risultati ad alte prestazioni che contribuiscano sensibilmente allo sviluppo di una economia sostenibile nell’Unione Europea.

EEMS Italia ha comunicato di aver ricevuto la richiesta di conversione per 20 Obbligazioni emesse in data 16 dicembre 2022 nel contesto della seconda tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma Group deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022 nell’ambito dall’accordo di investimento concluso tra la Società e Negma.

EEMS Italia ha anche informato che in data 18 gennaio 2023 sono state emesse 5.000.000 nuove azioni ordinarie EEMS quotate sul mercato Euronext Milan in favore di Negma Group, rivenienti dalla conversione di 20 Obbligazioni emesse nel contesto della seconda tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022.