Nella seduta di ieri il Ftse Italia Growth ha registrato un -2,7% rispetto al +0,3% dell’Euronext Growth All Share e al +0,1% del London Ftse Aim All Share.
Chiusura senza direzione precisa per le borse europee che sono riuscite comunque ad archiviare febbraio in positivo ampliando i guadagni da inizio anno, mentre proseguiva debole la seduta di Wall Street. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa due punti base a 181, con il rendimento del decennale italiano al 4,46%.
Il volume dei titoli scambiati si è attestato a 41,4 milioni di pezzi, inferiore alla media delle 30 sedute precedenti pari a 46,1 milioni.
I titoli migliori sono stati Italia Independent (+5,1%) e Bifire (+4,1%) mentre Tecnoprobe (-15,0%) e Illa (-33,3%) hanno chiuso la seduta in fondo al listino.
Di seguito alcune delle principali notizie sulle società EGM dell’ultima seduta.
Il Cda di Agatos (-4,1%) – dando esecuzione alla delega approvata dall’assemblea straordinaria del 30 luglio 2022 per un aumento di capitale dell’ammontare massimo di 15 milioni, di cui 10 milioni già stati allocati a servizio del prestito obbligazionario convertibile sottoscritto da Macquarie Bank e Atlas Capital – ha deliberato un’emissione di azioni ordinarie per massimi 2,052 milioni, tramite l’emissione di massimo 4 milioni di nuove azioni ordinarie.
Il Consiglio di Amministrazione di A.L.A (+0,4%), uno dei principali supply chain partner a livello internazionale per i settori Aerospazio, Difesa, Ferroviario e High-Tech, ha esaminato i Dati Preliminari Consolidati al 31 dicembre 2022.
Intesa Sanpaolo ha iniziato la copertura sul titolo Bifire (+4,1%) con raccomandazione ‘buy’ e fissando il target price a 4,9 euro, pari a un potenziale upside di oltre il 60% rispetto alle quotazioni attuali.
Le operazioni di manovra ferroviaria nel Porto di Spezia saranno più efficienti grazie alla collaborazione tra CIRCLE Group (+0,2%), l’ATI Mercitalia Shunting Terminal – La Spezia Shunting Railways, partner tecnologico Binary System, e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale.
Energy (-1,3%) ha siglato un accordo strategico per la costituzione di una joint venture societaria con Pylon Technologies Europe Holding, società di diritto olandese
controllata al 100% da Pylon Technologies, tra i primi costruttori al mondo di batterie al litio per uso ciclico stazionario, per l’accumulo di energia da fonte rinnovabile.
GEL (-1,2%) nel periodo compreso tra il 20 e il 24 febbraio 2023 ha acquistato 3.125 azioni proprie a un prezzo medio unitario di 1,7020 euro e per un controvalore complessivo di 5.318,75 euro.
IDNTT (flat) ha comunicato l’ampliamento della base azionaria con l’ingresso di un importante fondo istituzionale svizzero, operante sul mercato dei capitali delle small cap, a seguito dell’acquisto dal Presidente e CEO Christian Traviglia di 140.000 azioni ordinarie, pari a circa l’1,87% del capitale sociale.
Il Cda di Ki Group Holding ha constatato l’impossibilità della società di far fronte alle proprie obbligazioni nonché agli impegni derivanti dai piani di ristrutturazione dell’indebitamento negoziati dal board stesso.
PRISMI (-2,7%) ha informato che in data 28 febbraio 2023 è stata emessa la sesta tranche di obbligazioni PRISMI 7% 2022-2025 per un controvalore di 100.000,00 euro.
Nel l’esercizio 2022 Technoprobe (-15,0%) ha registrato ricavi consolidati pari a 549 milioni, in crescita del 40% rispetto al 2021 a seguito dell’espansione del Gruppo nel suo mercato di riferimento anche grazie allo sviluppo di nuove tecnologie che ne hanno rafforzato la posizione di leadership.