Industria (%) – Bene il comparto in Europa e ancor più in Italia. Tra le Mid corrono Eurogroup Laminations (+6,5%) e Sanlorenzo (+6,2%)

La scorsa settimana il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +3,6% rispetto al +2,9% del corrispondente europeo e al +3,1% del Ftse Mib.

Chiusura positiva quella di venerdì per le borse europee, mentre proseguiva in rialzo la seduta di Wall Street in un mercato che sembra aver ormai scontato la prospettiva che la politica monetaria rimarrà restrittiva più a lungo del previsto trovando conforto nei segnali di resilienza dell’economia. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 181 punti base con il rendimento del decennale italiano al 4,52%.

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +3,0%, Cnh Industrial a +2,5% e Buzzi Unicem a +1,6%.

Da lunedì 20 marzo 2023 Banca Monte Paschi di Siena rientrerà nell’indice Ftse Mib dopo sei anni di assenza, prendendo il posto di Buzzi Unicem entrata a settembre 2022 dopo l’uscita di Exor per lo spostamento delle quotazioni ad Amsterdam.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Eurogroup Laminations  (+6,5%) e Sanlorenzo (+6,2%) mentre le peggiori si sono rivelate CIR (+0,4%) e Carel Industries (-2,8%).

Ariston (+4,0%) ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi in crescita del 19,7% a 2,38 miliardi, mentre l’Ebitda è aumentato del 14,8% a 283,5 milioni e l’Ebit del 13,2% a 171,2 milioni.

Carel Industries ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi in crescita del 29,6% a 545 milioni. Al netto della variazione di perimetro legata al consolidamento delle acquisizioni effettuate negli ultimi 18 mesi (37,1 milioni) e dell’effetto positivo dei cambi (12,9 milioni) l’incremento si sarebbe attestato al 17,7%.

Infine, tra le Small, KME Group (+21,1%) e The Italian Sea Group (+5,8%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Sit Group (-3,7%) si è posizionata in fondo al medesimo.

In relazione alle recenti notizie di stampa in merito alla finalizzazione di un’operazione con
Fiere di Parma volta alla creazione di una comune piattaforma fieristica europea nel comparto agro-alimentare, Fiera Milano (-0,3%) ha precisato che allo stato attuale ogni decisione in merito al perfezionamento dell’operazione è rimessa all’assemblea dei soci di Fiere di Parma stessa.

Italian Exhibition Group (+2,0%) ha siglato con ENEA un nuovo accordo di collaborazione scientifico-tecnologica.

Italian Exhibition Group, facendo seguito alla firma, il 5 ottobre 2022, del memorandum of understanding con Singapore Tourism Board, ha costituito la interamente controllata IEG Asia a Singapore, proseguendo il suo piano di sviluppo nel Sud-est asiatico.

Tra il 20 e il 24 febbraio 2023 Italian Exhibition Group ha acquistato 6.500 azioni proprie per un controvalore complessivo di 16.313,55 euro.

Il cda di Kme Group ha deliberato le linee guida di un’operazione che prevede la promozione, previo ottenimento dell’autorizzazione assembleare, di un’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria parziale su 100 milioni di azioni ordinarie Kme Group, pari al 32,6% del capitale di categoria e al 31% del capitale sociale a un prezzo unitario di 0,90 euro.

Openjobmetis (-1,5%) ha siglato un accordo con Intesa Sanpaolo per la ricessione dei crediti fiscali per un valore pari a 600 milioni. L’accordo raggiunto tra Openjobmetis e Intesa Sanpaolo permette di dare piena attuazione al Decreto Aiuti, che ha previsto la ricessione al mondo delle imprese.

A seguito dell’OPA lanciata da Femto Technologies su Prima Industrie (+0,2%) Borsa Italiana disporrà la sospensione dalla quotazione delle azioni Prima Industrie nelle sedute di venerdì 3 marzo e lunedì 6 marzo 2023, e la revoca dalla quotazione delle medesime a partire dalla seduta di martedì 7 marzo 2023.

I pilastri alla base della nuova parental policy di SIT sono la promozione e il sostegno della genitorialità tramite azioni concrete a supporto dei genitori.