La scorsa settimana il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un -1,3% rispetto al +0,7% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al -6,6% del Ftse Mib.
Chiusura in rosso per le borse europee, al termine di una settimana turbolenta in scia ai timori sulla tenuta del settore bancario. Lo spread Btp-Bund si è attestato a 193 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,04%.
Tra le Large Cap Stm ha terminato le contrattazioni a -1,7% e Telecom Italia a -9,3%.
Il Consiglio di Amministrazione di TIM ha approvato i risultati di bilancio 2022 che confermano il preconsuntivo esaminato lo scorso 14 febbraio. Il Cda dell’azienda ha anche approvato il bilancio di sostenibilità al 31 dicembre 2022.
TIM, al fine di consentire sia al consorzio di fondi di investimento sia a KKR di presentare offerte migliorative in un processo competitivo, ha dato mandato all’Ad affinché avvii un processo regolato, trasmettendo agli offerenti sia i termini a cui verrà dato loro accesso a ulteriori specifici elementi informativi, uguali per entrambi gli offerenti, sia le forme attraverso le quali ciascuno di essi potrà presentare entro il 18 aprile 2023 un’offerta migliorativa non vincolante.
Tra le Mid, Reply ha chiuso a +1,3%, Sesa a +1,2%, Wiit a -0,8%, SECO a -1,5% Antares Vision a -7,8% e Tinexta a -9,1%.
Sempre a riguardo di Eurotech, a seguito della cessazione del precedente patto parasociale, lo scorso 13 marzo Alisei Forinvestments, Buenafortuna Capital, Bluenergy Group, C.G.I. Holding (che ha incorporato Mitica), New Industry, Luca Cristian Macchi, Riccardo Benedini, Carlo Brigada, Eloisa Gandolfi, Dante Gandolfi e Manfredi de Mozzi ed Emera hanno negoziato in buona fede i termini e le condizioni di un nuovo patto.
Il Cda di Reply ha approvato il progetto di bilancio per l’esercizio 2022, che evidenzia un fatturato consolidato di 1.891,1 milioni (+27,5% su base annua).
Il Cda di Sesa ha approvato il Resoconto intermedio di gestione consolidato relativo al periodo di 9 mesi al 31 gennaio 2023.
Nell’esercizio 2022 i ricavi consolidati di Wiit sono stati pari a 118,8 milioni, in crescita del 54,1% rispetto al 2021 (+38.6% nel quarto trimestre dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2021).
Infine, tra le Small, Esprinet (+9,8%) e Eurotech (+5,0%) hanno sovraperformato le altre mentre It Way (-6,5%) è risultata la peggiore.
Il Gruppo Cellularline (-1,7%) ha archiviato il 2022 con ricavi pari a 137,6 milioni, in aumento del 25% rispetto al 2021.
Civitanavi Systems (+2,0%) ha informato che è stato perfezionato il trasferimento di azioni dalla Società a favore di alcuni dipendenti a seguito di un piano di incentivazione azionaria implementato da Civitanavi Systems Ltd, azionista di maggioranza ad oggi titolare del 70,3% del capitale sociale.
Eurotech ha approvato i risultati dell’esercizio 2022 da cui emergono ricavi consolidati a 94,3 milioni (63,1 milioni al 31.12.2021, +49,3% a cambi storici e 43,9% a cambi costanti).
Eurotech ha reso noto, con riferimento alle vicende che stanno interessando la Silicon Valley Bank (SVB), che i depositi della società controllata statunitense Eurotech Inc. presso la SVB risultano trasferiti alla nuova banca “ponte” denominata Silicon Valley Bridge Bank N.A. costituita dalla Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) con l’intento di salvaguardare integralmente i correntisti di SVB.
Exprivia (-5,0%) ha comunicato i risultati dell’esercizio 2022 che si è chiuso con ricavi totali a 183,7 milioni (+1,1% a/a).