EGM (flat) – I conti di Circle convincono gli investitori: il titolo chiude a +6,0%

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Growth ha registrato una performance piatta  rispetto al -0,1% dell’Euronext Growth All Share e al -0,8% del London Ftse Aim All Share.

Chiusura sopra la parità per le borse europee, mentre proseguiva senza direzione precisa la seduta di Wall Street in attesa di nuove indicazioni sulla traiettoria della politica monetaria e sviluppi sui tumulti nel comparto bancario. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 184 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,13%.

Il volume dei titoli scambiati si è attestato a 8,0 milioni di pezzi, inferiore alla media delle 30 sedute precedenti pari a 18,8 milioni.

I titoli migliori sono stati Powersoft (+26,9%) e Vimi Fasteners (+14,2%) mentre TrenDevice (-8,4%) e Rocket Sharing Company (-11,0%) hanno chiuso la seduta in fondo al listino.

Di seguito alcune delle principali notizie sulle società EGM dell’ultima seduta.

Nell’esercizio 2022 i risultati del gruppo BFC Media (flat) hanno risentito dell’investimento perfezionato su L’Espresso.

Il Cda di Bifire (-2,7%) ha approvato la relazione finanziaria al 31 dicembre 2022, che mostra ricavi in crescita del 46% a 28,8 milioni.

Il gruppo Circle (+6,0%) ha archiviato il 2022 con un Valore della Produzione pari a 10,9 milioni, in progresso del 17% rispetto al 2021.

Convergenze (-7,0%) ha archiviato l’esercizio 2022 con ricavi pari a 28,1 milioni, in crescita del 53,2% rispetto al FY2021 (18,4 milioni).

Cyberoo (-0,7%) e Techlan, aziende attive nel settore della sicurezza informatica, hanno siglato una partnership strategica volta alla fornitura di soluzioni ICT avanzate e sicurezza informatica a elevate complessità destinate al comparto industriale.

Datrix (+4,1%) ha annunciato una partnership strategica internazionale con Seed Group, Società del Private Office dello sceicco Saeed bin Ahmed Al Maktoum, con l’obiettivo di rivoluzionare il settore dell’Intelligenza Artificiale in Medio Oriente.

Il semestre luglio–dicembre 2022 è stato caratterizzato da una serie di eventi esterni, di carattere straordinario, che hanno impattato sui margini e sulla posizione finanziaria netta di eVISO (-3,4%).

I target al 2025 di Farmaé (+2,9%) stimano un fatturato tra 220 e 230 milioni, Ebitda tra 13 e 14 milioni, Ebitda margin sostenibile nel lungo termine intorno al 6% e un indebitamento finanziario netto a 11-10 milioni.

Tra il 20 e il 24 marzo 2023 GEL (+2,7%) ha acquistato 5.000 azioni proprie a un prezzo medio unitario di 1,4663 euro per un controvalore complessivo di 7.331,25 euro.

Nell’esercizio 2022 Impianti (-6,0%) ha riportato ricavi pari a 10 milioni, in crescita del 5,3% al 2021, grazie alla maggiore diversificazione del fatturato delle Business Unit.

ICF (+1,7%) ha chiuso il 2022 con ricavi in crescita del 16,6% a 88,3 milioni, grazie sia all’effetto prezzi sia all’incremento dei volumi di vendita.

Nell’esercizio 2022 il Gruppo Iniziative Bresciane (-6,3%) ha registrato ricavi complessivi consolidati per circa 18 milioni, in calo del 23% rispetto a 23,4 milioni dell’esercizio 2021.

Il CdA di Italia Independent Group (flat) ha deliberato di rinviare l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022, avvalendosi del maggior termine dei 180 giorni.

Osai (-4,3%) ha chiuso il 2022 con un valore della produzione in crescita del 30,3% a 42,5 milioni, frutto di una fervida ripresa ed intensa attività produttiva in ogni ambito di business, mentre i ricavi sono diminuiti del 18% a 31,65 milioni a seguito del dilatarsi dei tempi di consegna ed installazione e conseguenti alle difficoltà di reperimento della componentistica.

CdA di Pattern (-5,8%) ha approvato la sottoscrizione di un accordo quadro vincolante avente ad oggetto la cessione a Burberry del ramo d’azienda del plant torinese dedicato alla progettazione e produzione dei prodotti del marchio dello storico cliente inglese, tramite la cessione delle quote di un veicolo societario di nuova costituzione, per un prezzo di 21 milioni.

Il Cda di Powersoft (+26,9%) ha approvato la relazione finanziaria al 31 dicembre 2022, che mostra ricavi in crescita del 44,9% a 48,8 milioni. La crescita dei ricavi si è concentrata nel mercato americano (18,3 milioni, +83,2% a/a), mentre il mercato europeo ha apportato ricavi per 20,9 milioni (+34,3% a/a).

Il Cda di PRISMI (-2,4%) ha deliberato di avvalersi del maggior termine di 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale per l’approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022.

Radici (+8,6%) ha chiuso il 2022 con ricavi in crescita del 20,9% a 53,5 milioni (circa 54 milioni il budget 2022). La variazione è riconducibile in misura paritaria sia all’aumento dei prezzi di vendita, che durante l’intero esercizio hanno quasi interamente recuperato l’aumento dei costi registrati nelle materie prime e nella gran parte dei beni e servizi, sia all’incremento dei volumi di vendita.

Il Gruppo Relatech (-4,4%) ha archiviato il 2022 con un Valore della Produzione pari a 70 milioni in crescita del 108% rispetto a 33,7 milioni dell’anno precedente.

Nell’esercizio 2022 i ricavi delle vendite di Rocket Sharing Company sono stati pari a 3,1 milioni con ricavi consolidati pro-forma pari a 4,1 milioni.

Nell’esercizio 2022 il gruppo Siav (flat) ha registrato ricavi pari a 32,5 milioni, in aumento del 6% rispetto al 2021.

Nell’esercizio 2022 Solid World Group (-2,8%) ha registrato ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati pari a 57,7 milioni (+4,8% su base annua), nonostante il rallentamento della supply chain causato dalle note vicende macroeconomiche abbia impedito di consegnare ulteriori ordini già presenti in portafoglio per un importo di oltre 2,5 milioni.

Sostravel.com (-2,8%) ha archiviato il 2022 con ricavi pari a 17,12 milioni, in crescita del 50% rispetto al dato proforma 2021, una dinamica che ha beneficiato principalmente dell’incremento della vendita dei pacchetti vacanza (servizi di prenotazione e Private Label) e della fornitura di servizi proprietari di lost luggage concierge.

Nell’esercizio 2022 i ricavi del gruppo STAR7 (-1,0%) sono aumentati del 41,1% a 83,3 milioni; considerando per 12 mesi l’acquisizione di LocalEyes e The Geo Group, l’aumento rispetto ai ricavi proforma 2021 è del 14,3%.

Unidata (-1,3%) e il Fondo Infrastrutture per la Crescita ESG gestito da Azimut Libera Impresa SGR hanno reso noto il perfezionamento del closing per la realizzazione di un sistema di fibre ottiche sottomarine nel mare Tirreno di circa 900 chilometri, che collegherà Mazara del Vallo a Genova con un punto di snodo in prossimità di RomaFiumicino e uno in Sardegna.