Utility (+0,9%) – Il nuovo contratto mette le ali a AlgoWatt (+14,0%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,9% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e al -0,8% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso deboli, mentre Wall Street stava procedendo in territorio negativo, con Piazza Affari appesantita dallo stacco cedole da parte di otto big. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è assestato a 186 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,36%.

Tra le Large Cap del comparto Enel (+1,6%) e A2A (+0,5%) sono state le migliori mentre Italgas (-1,6%) e ERG (-2,0%) si sono posizionate in fondo al paniere di riferimento.

Tra le Mid Cap, Ascopiave ha terminato le contrattazioni flat, Acea a -0,2% come Iren e Industrie De Nora, e Alerion Clean Power a -6,3%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati AlgoWatt (+14,0%) e Seri Industrial (flat) mentre Edison Rsp (-2,8%) è risultata la peggiore.

algoWatt ha stipulato un importante accordo quadro con un primario istituto di credito italiano per la manutenzione evolutiva e correttiva delle soluzioni di telecontrollo degli impianti tecnologici e di gestione delle squadre di manutenzione delle sedi in tutta Italia.