Il Gruppo Edison ha chiuso il primo trimestre 2023 con ricavi di vendita a 6.120 milioni, in calo del 13,9% rispetto a 7.111 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
Andamento che ha risentito della contrazione dei volumi di gas naturale venduti, che ha portato i ricavi della Filiera Attività Gas a 4.317 milioni, in diminuzione del 23,5% rispetto al 1Q 2022.
In crescita invece i ricavi della Filiera Energia Elettrica che sono aumentati del 15% a 2.620 milioni, per effetto soprattutto dell’aumento del prezzo medio contrattualizzato.
Sul risultato ha in parte inciso positivamente anche l’effetto perimetro, con l’entrata in produzione dell’impianto eolico di Mazara 2, l’acquisizione di ulteriori 66 MW eolici in Campania e l’ingresso nell’illuminazione pubblica.
L’EBITDA è salito del 52,4% a 544 milioni, grazie al contributo delle rinnovabili, delle vendite al mercato finale e delle attività gas che hanno beneficiato delle azioni di ottimizzazione del portafoglio.
Quanto alle attività downstream, decisamente positivo l’apporto di Edison Energia, che ha raggiunto 2 milioni di contratti di energia elettrica, gas e servizi a valore aggiunto; bene anche i servizi energetici e ambientali di Edison Next, che registrano l’ingresso, a maggio 2022, di Citelum Italia nel perimetro del gruppo, società leader dell’illuminazione pubblica.
Il Gruppo ha chiuso il primo trimestre 2023 con un utile netto balzato a 288 milioni da 27 milioni del primo trimestre del 2022, che includeva una prima stima del contributo straordinario previsto dal D.L. 21/2022 (c.d. decreto “Taglia prezzi”).
L’indebitamento finanziario al 31 marzo 2023 si esprime in 169 milioni, in miglioramento rispetto a 477 milioni di fine 2022, grazie ai buoni risultati della gestione operativa che mette il Gruppo nelle condizioni di consolidare la sua posizione nei business della transizione energetica.
Sulla base dei risultati del primo trimestre dell’anno e in un contesto di mercato che permane caratterizzato da un’elevata incertezza economica e geopolitica, oltre che da una forte volatilità dei prezzi, il management prevede per il 2023 un Ebitda in crescita compreso tra 1,4 e 1,6 miliardi.
