Terna – Ebitda a 500 mln (+8,4%) e investimenti a 315 mln (+7,4%) nel 1Q23, confermata guidance FY23

Nel primo trimestre 2023 il Gruppo Terna registra ricavi per 712,5 milioni, in aumento del 10,6% rispetto al corrispondente periodo del 2022.

Un risultato dovuto principalmente alla crescita dei ricavi delle Attività Regolate (+9,2% a 613,9 milioni, il 86,2% del fatturato totale), grazie all’incremento della base asset regolata (RAB) e agli effetti dei meccanismi incentivanti output based, oltre al maggior apporto delle Attività Non Regolate (+19,7% a 98,6 milioni, il 13,8% del totale).

L’EBITDA si attesta a 500 milioni, in crescita del 8,4%, per un miglior risultato delle Attività Regolate.

L’EBIT sale del 6,7% a 313,4 milioni, a valle di ammortamenti e svalutazioni pari a 186,6 milioni (+11,3%).

Il periodo chiude con un utile netto di Gruppo di 200,2 milioni, in crescita del 4,4% rispetto ai 191,8 milioni del primo trimestre del 2022.

L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2023 cifra in 8,8 miliardi, in aumento di circa 271 milioni rispetto agli 8,6 miliardi di fine 2022, a supporto della crescita degli investimenti del periodo.

Gli investimenti complessivi crescono del 7,4% a 314,9 milioni. Tra i principali progetti del periodo si segnalano il proseguimento delle attività propedeutiche all’avvio dei lavori per il “Ramo Est” e di quelle autorizzative per il “Ramo Ovest” del Tyrrhenian Link, gli interventi per accrescere la capacità di scambio fra le diverse zone del mercato elettrico in Sicilia, le attività di realizzazione dei collegamenti ‘Elba-Continente’, ‘Colunga-Calenzano’ (fra Emilia Romagna e Toscana), delle stazioni elettriche di Magenta (MI) e di Cerignola (FG), nonché il proseguimento del piano di installazione dei compensatori sincroni.

Per il FY2023 il Gruppo conferma di potere conseguire ricavi per 3,11 miliardi, un EBITDA pari a 2,12 miliardi e un EPS di 0,43 euro. Con specifico riferimento al Piano investimenti, previsto pari a 10 miliardi complessivi nel quinquennio 2021-2025, Terna ha un target 2023 pari a circa 2,2 miliardi.