La scorsa settimana il Ftse Italia Beni Immobili ha riportato un -3,9% rispetto al -1,7% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.
Venerdi le borse europee hanno archiviato le contrattazioni in verde in un clima di ottimismo sul possibile raggiungimento, già nel fine settimana, di un accordo sull’innalzamento del tetto al debito statunitense che eviterebbe così il default Usa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,256%.
Tra le Mid Cap Covivio ha registrato un -0,5% mentre tra le Small, Abitare In (+3,5%) e Compagnia Immobiliare Azionaria (+1,9%) sono state le migliori e Gabetti (-21,0%) si è posizionata in fondo al paniere.
AbitareIn ha avviato una collaborazione con Techbau, realtà attiva nel settore dell’ingegneria e delle costruzioni nonché principale developer in ambito logistico sul territorio nazionale.
Nel primo trimestre 2023 Bastogi (flat) ha riportato ricavi consolidati pari a 13,6 milioni, in calo del 31,6% rispetto al primo trimestre 2022.
Nel primo trimestre 2023 Brioschi (-2,3%) ha riportato un Ebitda consolidato di 0,6 milioni, in calo rispetto al valore di 1,1 milioni nei primi tre mesi del 2022.
Nel primo trimestre 2023 Compagnia Immobiliare Azionaria ha riportato ricavi pari a 71 mila euro, in aumento del 12,7% rispetto ai primi tre mesi del 2022.
Nel primo trimestre 2023 Gabetti (-21,0%) ha riportato ricavi operativi pari a 26,4 milioni, in riduzione del 38% rispetto ai primi tre mesi del 2022, una dinamica riconducibile al cambio normativo sugli incentivi fiscali relativi ai lavori di riqualificazione. Al netto di tale effetto, i ricavi sarebbero in crescita del 4%.