Mercati Usa – Volano sui massimi dell’anno

Wall Street parte in negativo rischiando di replicare la seduta precedente, ma inverte la rotta progressivamente da metà pomeriggio con gli indici che si rafforzano ora dopo ora, superando barriere psicologiche e chiudendo sui massimi intraday.

Il bilancio finale vede ancora il Nasdaq a tirare la volata (+1,3%) e al disopra dei 13.000 punti. Seguono il Russell 2000 e lo S&P500, entrambi in crescita di un punto percentuale con quest’ultimo ben oltre i 4.200 punti. Infine il Dow Jones (+0,5%) fanalino di coda, ma che comunque riesce a chiudere sopra i 33.000 punti.

VIX in crollo verticale (-12%) a quota 15,65.

Sul mercato obbligazionario lieve ribasso per la quarta seduta consecutiva dei rendimenti con il Tbond che cede due punti base al 3,63%.

Tra le materie prime giornata di rimbalzo per tutte le principali, indistintamente.

Il petrolio parte in calo. ma risale di oltre tre punti percentuali chiudendo appena al di sopra dei 70 dollari al barile.

Tra i metalli preziosi l’oro guadagna un punto percentuale, sfiorando in chiusura quota 2.000 dollari l’oncia, e l’argento oltre il due superando i $24 entrambi anche grazie alla debolezza del biglietto verde.

Sul mercato valutario il dollaro scivola di un’intera figura nei confronti dell’euro chiudendo a 1,077, mentre la lira turca stabilisce l’ennesimo minimo storico rispetto alla divisa americana a 20,90.