L’assemblea degli azionisti di Pierrel, facendo seguito a quanto comunicato il 2 e 3 maggio scorsi ha dato il via libera al raggruppamento delle azioni ordinarie, nel rapporto di 1 nuova ogni 25 esistenti, e a un aumento di capitale, a pagamento e in via scindibile, per massimi 70 milioni, comprensivo di eventuale sovrapprezzo.
Operazione, quest’ultima, da eseguirsi entro e non oltre il prossimo 31 dicembre mediante l’emissione di azioni ordinarie prive di valore nominale, con godimento regolare e aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione, da offrire in opzione agli azionisti, da liberarsi in denaro, anche mediante compensazione di crediti certi, liquidi sebbene eventualmente non ancora esigibili.
Subordinatamente al rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte delle autorità competenti, la società stima che l’offerta in opzione delle azioni di nuova emissione sarà avviata entro fine giugno.
Alla luce della correlazione con l’aumento di capitale, il raggruppamento sarà eseguito prima dell’inizio dell’aumento di capitale, nei tempi e secondo le modalità che saranno concordate con Borsa Italiana e, comunque, non oltre l’avvio del periodo di offerta in opzione.
Le delibere in oggetto rientrano nell’ambito dell’acquisto da 3M di alcuni contratti, autorizzazioni e diritti di proprietà intellettuale relativi ai prodotti dentali per l’anestesia locale a base di articaina, lidocaina e mepivacaina, nonché di specifici prodotti per siringhe e aghi, commercializzati con i marchi Ubistesin, Xylestesin e Mepivastesin.