Mercati – Previsto avvio in cauto rialzo per l’Europa

Attesa partenza in cauto rialzo per le principali borse europee con il sentiment diviso tra le aspettative che la Fed sia vicina alla conclusione della sua politica restrittiva e i persistenti timori sulla ripresa economica della Cina.

Chiusura ieri in denaro a Wall Street con il Nasdaq a +0,5%, lo S&P500 a +0,4% e il Dow Jones a +0,1%.

Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +0,7%, Shanghai viaggia a -0,5% e Hong Kong a -0,5%.

Gli investitori restano intenti a valutare le prossime mosse della Fed mentre gli ultimi deludenti dati statunitensi stanno alimentando l’aspettativa secondo cui la banca centrale americana allenterà la sua politica restrittiva. I mercati ora scontano una probabilità inferiore al 50% di un altro aumento di un quarto di punto per quest’anno.

Focus sulla Cina dove la banca centrale ha incontrato istituti di credito e imprese private per discutere come migliorare il loro accesso ai finanziamenti mentre città come Guangzhou e Shenzhen hanno allentato le restrizioni sull’acquisto di case. Pesa invece la situazione di Country Garden, il maggior sviluppatore immobiliare cinese, che ha riportato una perdita semestrale record di 48,9 miliardi di yuan (6,72 miliardi di dollari) e avvertito di un possibile default.

A ciò si aggiungono i nuovo segnali di debolezza della seconda economia mondiale sul fronte macro dopo che l’attività manifatturiera cinese si è nuovamente contratta, anche se meno del previsto, mentre il PMI dei servizi ha mostrato un rallentamento dell’espansione.

Sul fronte macro, occhi oggi, tra gli altri, all’inflazione di agosto di Francia, Italia ed Eurozona, al PIL 2Q 2023 francese e, dagli Usa, alle richieste settimanali sussidi disoccupazione, reddito e spesa personali di luglio.

Sul forex, l’euro/dollaro ridiscende a 1,091 e il cambio tra biglietto verde e lo yen a 146. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (-0,1%) a 85,2 dollari e il Wti (-0,01%) a 81,6 dollari al barile.