Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un +0,4% rispetto al -1,3% del corrispondente europeo e alla parità del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso deboli, simili all’andamento di Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta all’agenda macro e alle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 171 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,34%.
Tra le Large Cap Moncler ha segnato un -1,7%.
Tra le Mid Cap, Tod’s ha terminato le contrattazioni a +0,1%, Ovs a -0,8%, Salvatore Ferragamo a -0,9%, Brunello Cucinelli a -1,1%, Intercos a -1,6% e Safilo Group a -2,9%.
Facendo seguito alle precedenti comunicazioni della società, Safilo ha confermato che è stato firmato in Regione Veneto il verbale d’accordo per il futuro dello stabilimento di Longarone.
Infine, tra le Small, Csp International (+3,9%) e Piquadro (+3,7%) hanno sovraperformato le altre mentre Geox (-1,8%) è stata la peggiore.
