La scorsa settimana il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato un -0,9% rispetto al -3,8% del corrispondente europeo e al -1,1% del Ftse Mib.
Venerdì gli eurolistini hanno chiuso perlopiù deboli, mentre Wall Street procedeva in rialzo, con l’attenzione degli investitori sempre rivolta alle banche centrali e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 181 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,58%.
Tra le Large Cap Leonardo ha terminato le contrattazioni a -2,7% e Prysmian a -5,0%.
Tra le Mid Cap, Danieli & C ha segnato un +5,0%, Salcef un -1,1%, Fincantieri un -2,0% e Webuild un -4,9%.
La Divisione Crociere del Gruppo MSC ha confermato l’ordine di due navi a idrogeno per il suo brand di lusso Explora Journeys con Fincantieri.
Webuild sta organizzando un roadshow con investitori qualificati, italiani e internazionali, per valutare le condizioni di mercato in relazione alla potenziale emissione di obbligazioni senior non garantite a tasso fisso (le “Nuove Obbligazioni”), con il supporto di BNP Paribas, BofA Securities Europe SA, Goldman Sachs International, HSBC Continental Europe, Intesa Sanpaolo S.p.A. (Divisione IMI CIB), Natixis e UniCredit, in qualità di Joint Lead Managers.
Inoltre, Webuild ha rese note le condizioni delle obbligazioni senior non garantite a tasso fisso, i cui proventi netti saranno destinati: (i) al rimborso dell’indebitamento esistente della Società, anche attraverso il riacquisto di parte delle seguenti obbligazioni denominate: (a) “€500,000,000 1.750 per cent. Notes due 26 October 2024” aventi un valore nominale complessivo attualmente in essere pari a 500 milioni e (b) “€750,000,000 5.875 per cent. Notes due 15 December 2025” aventi un valore nominale complessivo attualmente in essere pari a 750 milioni, ai sensi dell’offerta di acquisto lanciata dalla Società lo scorso 18 settembre e (ii) per scopi generali del gruppo Webuild.
Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un -3,7%.