Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,2% rispetto al +0,8% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso misti, mentre Wall Street procedeva negativa, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 200 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,89%.
Tra le Large Cap del comparto ERG (+1,4%) e Snam (+1,1%) sono state le migliori.
Italgas (+0,8%) ha completato la semplificazione societaria relativa alla presenza operativa in Grecia.
Tra le Mid Cap, Acea ha terminato le contrattazioni a +1,8%, Ascopiave a +1,0%, Iren a +0,3%, Alerion Clean Power a +0,2% e Industrie De Nora a -2,2%.
Infine, tra le Small, i best performer sono stati AlgoWatt (+1,7%) e Plc (+0,4%) mentre Eems (-20,5%) è risultata la peggiore.
In data 4 ottobre 2023 sono state emesse 1.666.666 nuove azioni ordinarie EEMS (-20,5%) quotate sul mercato Euronext Milan in favore di Negma Group Investment
