Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +2,6% come il corrispondente europeo e rispetto al +2,3% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso in forte rialzo, mentre Wall Street procedeva in denaro, con l’attenzione degli investitori rivolta in particolare alla Fed. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 197 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,72%.
Tra le Large Cap Telecom Italia ha terminato le contrattazioni a +4,7% e Stm a +2,7%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Sesa (+3,8%) e Wiit (+3,4%) mentre Digital Value (+1,0%) e Antares Vision (-3,8%) si sono posizionate in fondo al comparto.
Infine, tra le Small, Esprinet (+5,4%) e Txt (+4,4%) hanno sovraperformato le altre mentre Olidata (-6,5%) è risultata la peggiore.
Exprivia (+1,2%) ha avviato un programma di acquisto di azioni ordinarie proprie sulla base della delibera autorizzativa approvata dall’Assemblea il 27 aprile 2023.
L’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del Gruppo Tessellis (+2,3%) ha messo in evidenza una posizione finanziaria netta al 31 agosto 2023 negativa (debitoria) per circa 104,7 milioni, sostanzialmente stabile rispetto ai 104,4 milioni registrati a fine luglio.