Il Cda di Snam ha deliberato il rinnovo annuale del Programma Euro Medium Term Notes (il “Programma EMTN”), avviato nel 2012, confermandone il controvalore massimo complessivo di 13 miliardi.
Di conseguenza, il Consiglio ha deliberato l’emissione, da eseguirsi entro l’11 ottobre 2024, di uno o più ulteriori prestiti obbligazionari, per un valore nominale massimo di circa 4,1 miliardi, maggiorato dell’ammontare corrispondente alle obbligazioni eventualmente rimborsate nel corso dello stesso periodo, da collocare presso investitori istituzionali operanti principalmente in Europa.
Il valore nominale complessivo dei prestiti obbligazionari emessi nell’ambito del programma ed in circolazione non potrà in ogni caso superare il limite massimo di 13 miliardi.
Il Programma EMTN rappresenta uno strumento efficiente per reperire risorse finanziarie in modo rapido, flessibile e a costi competitivi sul mercato dei capitali, in coerenza con la prevista evoluzione della struttura finanziaria della società. I titoli emessi potranno essere quotati presso uno o più mercati regolamentati.
Inoltre, nell’ambito della strategia della società finalizzata a supportare la transizione
energetica, le somme raccolte dalle emissioni obbligazionarie potranno essere utilizzate sia per la generale attività societaria, eventualmente legate a obiettivi di sostenibilità (i cosiddetti Sustainability-Linked Bond), sia per finanziare progetti specifici allineati agli Atti Delegati della Tassonomia emanati dalla Commissione Europea contribuendo al raggiungimento del target di finanza sostenibile.
Ad oggi, nell’ambito del Programma EMTN, sono stati emessi prestiti obbligazionari
per circa 8,9 miliardi.
Il Consiglio ha altresì deliberato il rinnovo del programma di Euro Commercial Paper (“Programma ECP”), avviato nel 2018, e l’emissione di uno o più Euro Commercial Paper entro il termine di 3 anni, per un controvalore massimo del programma di 3,5 miliardi, da collocare presso investitori istituzionali.
Al 30 settembre 2023, l’ammontare di commercial paper emesse nell’ambito del
Programma ECP era pari a circa 2,3 miliardi.
Il nuovo Programma ECP da 3,5 miliardi, incrementato di 1 miliardo, consentirà a Snam di diversificare ulteriormente gli strumenti di finanziamento a breve termine in un’ottica di sempre maggiore flessibilità e sarà dotato di un rating ESG, rappresentando uno degli strumenti di finanza sostenibile a supporto della strategia di finanziamento della società.