Utility (+1,0%) – Enel e Ascopiave (entrambe a +1,2%) spiccano in tutto il comparto italiano

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,0% rispetto al +0,8% del corrispondente europeo e al +0,4% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso misti, mentre Wall Street procedeva poco mossa, con l’attenzione rivolta in particolare all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 194 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,66%

Tra le Large Cap del comparto Enel (+1,2%) e ERG (+1,1%) sono state le migliori.

Il Cda di A2A (+0,5%), in sostituzione di Marco Patuano dimessosi lo scorso 28 luglio, ha provveduto a nominare Mario Motta quale Consigliere non esecutivo, che rimarrà in carica fino alla prossima Assemblea, e il Consigliere Roberto Tasca quale Presidente della Società.

Tra le Mid Cap, Ascopiave ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Industrie De Nora a +0,7%, Iren a +0,7%, Acea a -0,6% e Alerion Clean Power a -1,4%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Edison Rsp (+0,8%) e AlgoWatt (+0,1%) mentre Seri Industrial (-8,5%) è risultata la peggiore.

EEMS Italia (-4,8%) ha informato che il 10 ottobre ha ricevuto la richiesta di conversione per cinque Obbligazioni emesse in data 27 giugno 202nel contesto della quarta tranche (prima porzione da Euro 630.000) del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma Group Investment deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022In data 10 ottobre 2023 sono state emesse 4.166.666 nuove azioni ordinarie EEMS quotate sul mercato Euronext Milan in favore di Negma Group Investment, rivenienti dalla conversione di 5 Obbligazioni emesse in data 27 giugno 2023 nel contesto della prima porzione quarta tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022.