Tesmec – Ricavi a 193,5 mln (+11,6%) e utile scivola a 0,2 mln nei 9M 2023, ridotta guidance ricavi FY23

Tesmec chiude i primi nove mesi del 2023 con ricavi a 193,5 milioni, in crescita dell’11,6% rispetto allo stesso periodo nel 2022, grazie alla performance positiva dei settori Trencher, Ferroviario ed Energy, cresciuti rispettivamente del 7,2% a 106 milioni, del 4,3% a 38 milioni e del 30,1% a 49,3 milioni.

L’Ebitda sale del 6,2% a 27,5 milioni, con la relativa marginalità in leggero calo dal 14,9% al 14,2%.

L’Ebit sale a 10,3 milioni, in miglioramento rispetto ai 9,7 milioni a fine settembre 2022.

Il conto economico chiude il periodo con un utile netto crollato a 0,2 milioni rispetto a 9,2 milioni del 2022, che tuttavia includevano proventi derivanti da variazioni valutarie.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2023 si esprime in 149 milioni, in leggera diminuzione rispetto a 150,3 milioni di giungo 2023 ma in aumento rispetto ai 128,4 milioni di fine 2022. Tale aumento è riconducibile a livelli alti di magazzino a fronte di aspettative di vendita nel breve termine attese in crescita.

Il portafoglio ordini raggiunge i 412,3 milioni (406,1 milioni al 31 dicembre 2022), di cui 212,1 milioni riferiti al settore Ferroviario, 76,5 milioni al settore Trencher e 123,7 milioni al settore Energy (di cui 100 mln relativi al segmento Energy-Automation e 23,7 mln al segmento Tesatura).

Per l’esercizio 2023, il Cda ha aggiornato la guidance confermando l’EBITDA margin tra il 16% e il 17%, pur con ricavi attesi ora nella fascia 270-280 milioni (in calo rispetto al range 280-290 milioni precedentemente comunicato). Inoltre è prevista una riduzione dell’Indebitamento Finanziario Netto rispetto al dato al 30 settembre 2023 ma in aumento rispetto al 31 dicembre 2022.