Servizi finanziari (+0,4%) – Tra le Mid gli investitori scelgono Illimity (+5,2%)

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +0,4% rispetto al +2,1% del corrispondente europeo e rispetto al -0,6% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in calo, mentre Wall Street stava procedendo positiva, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 179 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,57%.

Tra le Large Cap Nexi ha terminato le contrattazioni a +7,6%, Poste Italiane a +3,7%, Azimut Holding a +1,9%, Banca Mediolanum a +1,5%, Banca Generali a +0,3% e Fineco Bank a -1,2%.

I ricavi totali del gruppo Azimut nei nove mesi 2023 sono stati 965,0 milioni rispetto a 914,4 milioni al netto di Sanctuary (o € 966,6 milioni nei 9M 2022).

Il Gruppo Azimut ha registrato nel mese di ottobre 2023 una raccolta netta positiva per 391 milioni, raggiungendo così 5,4 miliardi da inizio anno (obiettivo per l’intero anno 2023: 6-8 miliardi).

Nei nove mesi 2023 le commissioni nette di Banca Mediolanum sono state pari a 769,7 milioni (+4% a/a), grazie alla buona performance dei mercati finanziari ma anche al buon contributo della raccolta netta in prodotti di risparmio gestito.

Nei primi nove mesi del 2023 i ricavi di Fineco ammontano a 916,7 milioni, in crescita del 34,0% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente. Più in dettaglio, dalla lettura dei principali dati del 3Q 2023 emerge che i Ricavi sono stati pari a 316,0 milioni, in aumento del 2,9% rispetto al trimestre precedente e del 43,7% rispetto
al 3Q trimestre 2022. Il Gruppo ha anche comunicato le previsioni per il 2023 e il 2024.

Dalla lettura dei dati gestionali dei primi nove mesi 2023 emerge che i ricavi del gruppo Nexi si sono attestati a 2.448,8 milioni, in crescita del 7,0% rispetto ai 9M22, a cambi e perimetro costanti.

Poste Italiane ha archiviato il terzo trimestre 2023 con ricavi in crescita del 3,6% su base annua a 2,8 miliardi (+6,8% rispetto ai primi nove mesi del 2022, pari a 8,9 miliardi nei primi nove mesi del 2023), trainati da pacchi, pagamenti e margine di interesse.

Tra le Mid, illimity (+5,2%) e MutuiOnline (+3,4%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Anima Holding (-3,7%) e doValue (-4,0%) si sono posizionate in fondo al medesimo.

Il 31 ottobre 2023 Anima Holding (-3,7%) ha concluso il programma di acquisto di azioni proprie avviato il 2 Agosto 2023 sulla base della delibera assembleare del 21 marzo 2023.

La raccolta netta di risparmio gestito del Gruppo Anima nel mese di ottobre 2023 è stata negativa per 438 milioni; a fine ottobre le masse gestite complessivamente dal Gruppo si attestano a circa 182 miliardi.

Al 30 settembre 2023 il margine di intermediazione del gruppo Banca Ifis (+2,1%) segna una crescita su base annua del 4,8% a 512,4 milioni, beneficiando della positiva correlazione del Settore Commercial & Corporate Banking al rialzo dei tassi di interesse.

BFF Bank (-0,4%) ha chiuso i primi 9 mesi 2023 con ricavi totali rettificati pari a 547,4 milioni (+75% a/a)di cui 293,7 milioni provenienti dal dipartimento Factoring, Lending & Credit Management45,7 milioni da Payments, 18,9 milioni dai Securities Services e 189,1 milioni di Altri Ricavi, di cui 127,2 milioni relativi al Portafoglio Titoli di Stato.

Nei nove mesi del 2023 i ricavi lordi del gruppo doValue (-4,0%) sono stati pari a 335,2 milioni, in calo del 21,2% rispetto ai 9M 2022 e in calo dell’11,7% ex Sareb; il terzo trimestre 2022 includeva un’indennità per la cessione del portafoglio Mexico da Eurobank ad un investitore terzo per il quale doValue ha mantenuto il servicing.

Al 30 settembre 2023 il margine di interesse di Illimity (+5,2%) si attesta a 147,7 milioni (+27% a/a), beneficiando soprattutto della crescita dei volumi, che ha permesso di più che compensare l’aumento del costo del funding. Su base trimestrale il dato è in aumento dell’1%.

Nei primi nove mesi del 2023 il Gruppo Italmobiliare (-1,2%) ha registrato un fatturato pari a 418,5 milioni, in crescita del 14,1% su base annua.

Infine, tra le Small, Gequity (+6,8%) e Lventure Group (+5,8%) sono state le migliori mentre Mittel (-3,4%) ha sottoperformato il paniere.

Il margine di interesse di Banca Sistema (-2,2%) si è attestato nei nove mesi 2023 a 50,2 milioni, in calo del 23,3% a/a, a causa del maggiore costo del funding che è stato solo parzialmente compensato da maggiori interessi attivi.

Il Consiglio di Amministrazione di Equita (-0,6%) ha deliberato l’avvio della prima tranche del
programma di acquisto di azioni proprie EQUITA Group per un numero massimo di 300.000 azioni (pari a circa lo 0,6% del capitale sociale) per un controvalore massimo complessivo di 1.260.000 euro.