Il Gruppo Piaggio ha presentato il proprio Piano di Decarbonizzazione, con il quale si impegna a mettere in atto azioni concrete per concorrere al raggiungimento degli obiettivi climatici fissati dall’Unione Europea.
In continuità con il percorso intrapreso fino ad ora, il Piano di Decarbonizzazione, elaborato con la consulenza dalla Banca Europea degli Investimenti (BEI), consentirà al Gruppo di articolare gli interventi per la riduzione delle emissioni Scope 1, 2 e 3 su due orizzonti temporali: il 2030 e il 2050.
Nello specifico, entro il 2030, il Gruppo si impegna a ridurre del 42% le emissioni associate alle attività produttive rispetto al 2022, stimate secondo la metodologia predisposta dallo Science-Based Target Iniziative 1, ed in linea con gli obiettivi dell’accordo di Parigi.
La società mira a raggiungere l’obiettivo attraverso diverse iniziative, tra cui la ristrutturazione del sito produttivo di Mandello del Lario secondo i criteri della sostenibilità; l’installazione di impianti fotovoltaici nei siti di Pontedera e Mandello del Lario; l’installazione di un nuovo impianto di verniciatura in Vietnam che consentirà la sostituzione del gasolio con il GPL; l’acquisto di energia verde per gli stabilimenti in Italia, India, Vietnam ed Indonesia; la sostituzione delle auto aziendali con modelli più efficienti dal punto di vista energetico.
La società, inoltre, mira a ridurre ulteriormente le proprie emissioni Scope 3 attraverso un incremento di veicoli elettrici venduti, il miglioramento dei motori a combustione, l’evoluzione del product design e la predisposizione ai combustibili alternativi, al cui utilizzo sono già pronti i motori attualmente montati sui veicoli Piaggio.
Per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni, il Gruppo Piaggio ha dichiarato di non affidarsi a compensazioni.