Utility (+0,5%) – Hera (+1,5%) ed Enel (+0,6%) guidano i rialzi delle Blue Chips

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,5% come il corrispondente europeo e rispetto al +0,4% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in rialzo, simili all’andamento di Wall Street, con gli investitori focalizzati sugli sviluppi provenienti dall’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è calato a 162 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,64%.

Tra le Large Cap del comparto Hera (+1,5%) e Enel (+0,6%) sono state le migliori mentre Snam (-0,4%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Il Gruppo A2A (+0,4%) e Legambiente hanno siglato un protocollo d’intesa per promuovere la transizione energetica e l’economia circolare, superando la sindrome Nimby che spesso blocca lo sviluppo di infrastrutture strategiche per una crescita sostenibile del Paese e dei territori.

A2A si è aggiudicata il Premio Speciale per l’Integrated Reporting nella 59ma edizione dell’Oscar di Bilancio, l’iniziativa nazionale promossa da FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, Borsa Italiana e Università Bocconi che premia l’impegno delle aziende in termini di rendicontazione del proprio operato e condivisione con gli stakeholder. La Life Company si vede riconosciuto questo premio per il secondo anno consecutivo.

Standard Ethics ha assegnato un Outlook “Positivo” a Terna (+0,1%), migliorandolo rispetto al livello “Stabile” della precedente valutazione. L’agenzia di rating non finanziari ha, inoltre, confermato il Corporate Rating “EE” che posiziona la società guidata da Giuseppina Di Foggia nella fascia migliore per pratiche ESG, ovvero “Sustainable”.

Tra le Mid Cap, Industrie De Nora ha terminato le contrattazioni a +5,2%, Alerion Clean Power a +1,5%, Acea a +1,3%, Iren a +1,2% e Ascopiave a +0,4%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Greenthesis (+4,5%) e Seri Industrial (+3,7%) mentre Eems (-16,0%) è risultata la peggiore.

Edison (-0,3%) ha firmato con Idronord l’accordo per l’acquisto di un portafoglio di 10 centrali mini-idroelettriche ad acqua fluente in Piemonte, accrescendo la propria presenza in una regione con un alto potenziale nel settore idroelettrico.

Greenthesis (+4,5%) ha perfezionato l’acquisizione del 70% di Bigaran, società che da oltre cinquant’anni opera nel settore della raccolta, trasporto, recupero, smaltimento e
intermediazione di ogni genere di rifiuto in Veneto e nel Nord Italia.

Greenthesis ha perfezionato un nuovo contratto di finanziamento da 50 milioni con le banche Natixis, Succursale di Milano, e Intesa Sanpaolo, la prima in qualità di Banca Agente ed entrambe in qualità di banche finanziatrici e Mandated Lead Arrangers & Bookrunners.