Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato una sostanziale parità rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e alla variazione nulla del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù poco mossi, simili all’andamento di Wall Street, con il sentiment diviso tra i segnali contrastanti sull’indebolimento dell’inflazione, che se da un lato fanno aumentare le probabilità di tagli ai tassi di interesse, dall’altro lato sottolineano il rischio di una recessione economica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 161 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,59%.
Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +0,5%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Carel Industries (+3,8%) e LU-VE (+3,7%) mentre le peggiori si sono rivelate Buzzi (-1,4%) e Cementir (-2,4%).
Infine, tra le Small, Aquafil (+4,1%) e Avio (+1,8%) hanno chiuso in cima al paniere.
Aquafil (+4,1%) si è posizionata come prima azienda a livello globale nella subindustry “Textiles” secondo il Morningstar Sustainalytics ESG Risk Rating.
Oltre 1.200 brand espositori presenti, di cui il 18% proveniente da 35 Paesi esteri, dati che non si registravano dall’edizione di gennaio 2020, e più di 500 top buyer da 81 paesi. Sono alcuni dei principali numeri dell’edizione 2024 di Sigep-The Dolce World Expo, il salone internazionale di gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè di Italian Exhibition Group (+1,0%) che dal 20 al 24 gennaio prossimi animerà il quartiere fieristico di Rimini.
Openjobmetis (flat) ha sottoscritto un contratto preliminare per l’acquisizione del 100% di Just On Business, nonché del 100% della controllata Deine Group.
Alantra ha confermato la raccomandazione “Buy” sul titolo Openjobmetis e il target price di 12 euro.
