Utility (-3,9%) – Brilla Hera (+8,7%) nella settimana di TRS Ecology e del Piano Industriale

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -3,9% rispetto al -2,9% del corrispondente europeo e al +0,3% del Ftse Mib.

Chiusura di seduta in denaro per le borse europee, mentre Wall Street viaggiava poco mossa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 155 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,81%.

Nel corso del 2023, secondo le rilevazioni di Terna, i consumi elettrici italiani sono diminuiti del 2,8% rispetto al 2022, attestandosi a 306,1 miliardi di kWh. Positivo il dato relativo alle fonti rinnovabili, che lo scorso anno hanno coperto complessivamente il 36,8% della domanda, rispetto al 31% del 2022. Il valore è in aumento grazie al contributo tendenziale positivo di tutte le fonti e, in particolare, della produzione idroelettrica, tornata in linea con i valori storici.

Tra le Large Cap del comparto Hera (+8,7%) e ERG (+0,1%) sono state le migliori.

Enel, nel periodo compreso tra il 15 e il 18 gennaio 2024, ha acquistato 254.576 azioni proprie al prezzo medio ponderato per il volume di 6,7015 euro per azione, per un
controvalore complessivo di 1.706.040,764 euro.

È partito dall’Istituto Bosco Lucarelli di Benevento il progetto “Missione Ambiente –
Generazioni a scuola di sostenibilità”, lanciato da TIM ed ERG, tramite ERG Academy, su scala nazionale volto alla sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale.

Il Cda di Hera ha approvato il Piano Industriale al 2027 del Gruppo Hera, che mette al centro sviluppo, resilienza e creazione di valore condiviso con gli stakeholder e prevede significativi investimenti per accelerare il raggiungimento degli obiettivi di transizione ecologica e aumentare ulteriormente la resilienza di reti e impianti.

Il Gruppo Hera si è rafforzato ulteriormente nel settore ambiente, in particolare nel trattamento dei rifiuti industriali, grazie all’accordo vincolante stipulato dalla controllata Herambiente Servizi Industriali, per l’acquisto del 70% della piacentina TRS Ecology, alla quale è stato conferito il ramo d’azienda afferente alla piattaforma polifunzionale per il trattamento di rifiuti speciali situata a Caorso (PC) di TRS Ecologia.

Prosegue la partnership fra Hera Servizi Energia (HSE), la energy service company del Gruppo Hera, e il Gruppo Martini per la decarbonizzazione e l’efficientamento energetico dei siti produttivi della realtà leader nel settore alimentare e zootecnico.

Hera ha anche reso noto il calendario annuale degli eventi societari.

Il Cda di Snam ha approvato il piano strategico 2023-2027.

Tra le Mid Cap, Acea ha terminato le contrattazioni a +4,0%, Ascopiave a +2,7%, Iren a +2,3%, Industrie De Nora a -0,1% e Alerion Clean Power a -0,4%.

Industrie De Nora ha comunicato il calendario degli eventi societari nel corso dell’esercizio 2024.

Iren ha sottoscritto con Unicredit e BPER due linee di credito di tipo Sustainability linked revolving credit facility (RCF) nella forma di linee “committed” per un ammontare
complessivo di 200 milioni e della durata di 3 anni.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+3,9%) e Greenthesis (+1,3%) mentre Eems (-38,9%) è risultata la peggiore.

Il Cda di Acinque ha deliberato di avviare il procedimento di liquidazione delle azioni oggetto di recesso, così come concambiate in azioni di Acinque.

Il Cda di algoWatt ha preso atto delle dimissioni per sopraggiunti motivi personali del consigliere non indipendente e non esecutivo Fabrizio Venturi, che era stato cooptato lo scorso 6 ottobre.

EEMS Italia ha reso noto che è stata sottoscritta la sesta tranche dal valore nominale di 250.000 euro del prestito obbligazionario convertibile (POC) in azioni quotate EEMS riservato a Negma Group Investment deliberato dall’assemblea straordinaria in data 24 ottobre 2022 in esecuzione dell’accordo di investimento concluso tra la società e Negma comunicato al mercato in data 13 settembre 2022. EEMS Italia ha comunicato che il 23 gennaio 2024 ha ricevuto la richiesta di conversione per Obbligazioni, per un controvalore di 50mila euro, emesse il 22 gennaio nel contesto della sesta tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate riservato a Negma Group Investment, deliberato dall’Assemblea Straordinaria del 24 ottobre 2022. EEMS italia facendo seguito al comunicato stampa diffuso in data 24 gennaio 2024, hanreso noto che sono state emesse 55.555.555 nuove azioni ordinarie in favore di Negma Group Investment, rivenienti dalla conversione di 5 obbligazioni emesse il 22 gennaio 2024 nel contesto della sesta tranche del prestito obbligazionario deliberato dall’assemblea straordinaria in data 24 ottobre 2022.

Seri Industria ha comunicato il calendario delle date relative agli eventi societari per l’esercizio 2024.