Nocivelli – In Italia oltre il 50% delle infrastrutture sanitarie è obsoleto e inadeguato

Secondo i dati della ricerca della piattaforma Joint Research Partnership Healthcare Infrastructures (Jrp Hi) del Politecnico di Milano, in Italia oltre il 50% delle infrastrutture sanitarie è vecchio e non adeguato ai modelli organizzativi, gestionali e sanitari contemporanei e più del 70% degli ospedali italiani ha più di 50 anni.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede uno stanziamento di circa 9 miliardi, tra gli oltre 15 dedicati al settore Salute nella Missione 6, per l’attivazione di “Reti di prossimità, Strutture e Telemedicina per l’Assistenza Sanitaria Territoriale”, tra cui la realizzazione o rifunzionalizzazione di 1.288 Case della Comunità e di 381 Ospedali di Comunità.

Si tratta di un settore in cui Nocivelli, Esco Company leader del settore nelle operazioni di Partenariato Pubblico Privato (PPP) per la realizzazione di strutture sanitarie e ospedaliere, opera da anni e ha una esperienza di valore al servizio del SSN.

Il Gruppo bresciano partecipa alle principali procedure di gara, ponendo particolare attenzione a quelle gare d’appalto che consentono la stipula di convenzioni con le PA volte alla riqualificazione di strutture sanitarie e ospedaliere.

Ricordiamo che nel 2023, Nocivelli si è aggiudicata una commessa da 1,5 milioni nel Bresciano a fine maggio, una da 21,8 milioni nelle province di Brescia, Lecco e Mantova a metà giugno, e una da 7 milioni nelle province di Brescia e Lodi a fine giugno, per un valore complessivo di oltre 30 milioni.

Le due commesse di importo maggiore rientrano proprio in progetti previsti dal PNRR e hanno come oggetto l’affidamento dell’esecuzione di opere edili e impiantistiche per la realizzazione e/o adeguamento di strutture da adibire a Ospedali di Comunità e Case di Comunità.

“Le strutture ospedaliere del territorio italiano, necessitano di interventi di ammodernamento al fine di soddisfare non solo le esigenze dei territori, ma anche le
nuove necessità emerse a seguito della pandemia”, ha dichiarato l’AD Nicola Turra. “Soprattutto in ambito sanitario e ospedaliero e anche nel contesto dei progetti rientranti nel PNRR, il PPP ha dimostrato di essere l’unico meccanismo efficace per affrontare le crescenti esigenze infrastrutturali in Italia”.

“L’efficientamento energetico e l’aggiornamento delle infrastrutture sanitarie del territorio
nazionale devono rappresentare una priorità da cui partire per rendere più competitivo il
patrimonio immobiliare italiano”, ha aggiunto il Presidente Bruno Nocivelli. “Ospedali adeguati ed efficienti, anche dal punto di vista energetico, andranno a migliorare anche la competitività del Paese”.

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