La scorsa settimana il Ftse Italia Beni Immobili ha riportato un +2,3% rispetto al +0,5% del corrispondente europeo e del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiudono sottotono la seduta di venerdì, mentre Wall Street procedeva mista. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 140 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,89%.
La Mid Cap Eurocommercial Properties ha registrato un -1,7%.
Infine, tra le Small, Bastogi (+6,8%) e Igd-Siiq (+5,2%) sono state le migliori mentre Restart (-6,9%) si è posizionata in fondo al paniere.
Tra l’8 e il 12 aprile scorsi, AbitareIn ha acquistato 24.362 azioni proprie, al prezzo medio di 3,9554 euro per azione, per un controvalore complessivo di 96.360,52 euro in esecuzione della delibera assembleare del 14 luglio 2023.
Bastogi ha chiuso il 2023 con un utile consolidato pari a 2,9 milioni, rispetto ai 32,4 milioni registrati nel 2022.
Il Cda di Borgosesia ha deliberato di avviare in esclusiva una trattativa volta al rilievo dell’intero capitale di OneOSix, intermediario finanziario con sede a Verona specializzato nell’acquisto e gestione di crediti deteriorati.
L’assemblea degli azionisti di IGD ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023
che riporta una perdita netta pari a 72.514.857,76 euro (perdita netta del Gruppo a livello consolidato pari a 81,7 milioni).
Il nuovo CdA di IGD – Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ, nominato dall’assemblea degli azionisti del 8 aprile per il triennio 2024 – 2026, si è riunito in pari data e ha nominato, previa proposta del Comitato per le nomine e la remunerazione, Antonio Rizzi presidente, Edy Gambetti vicepresidente e Roberto Zoia amministratore delegato e direttore generale.
Facendo seguito all‘Assemblea degli azionisti, il Cda di Restart ha deliberato di nominare il Consigliere Giorgio Ferrari quale Amministratore delegato della società.
L’assemblea degli azionisti di Restart ha approvato, la proposta di integrazione del consiglio di amministrazione formulata dal socio Istituto Ligure Mobiliare (ILM) – titolare di 9.600.000 azioni ordinarie Restart pari al 29,99% circa del capitale – nominando il consigliere Giorgio Ferrari (già cooptato dal CdA del 20 marzo scorso a seguito delle dimissioni di un consigliere) e ripristinando il numero di consiglieri in nove così come determinato dall’assemblea del 28 aprile 2021
L’Assemblea degli azionisti di Risanamento ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2023 e la proposta del Cda di destinare a nuovo l’utile di esercizio.