Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,8% come il corrispondente europeo e rispetto al +0,9% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso in rialzo, con Wall Street negativa dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 129 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,92%.
Tra le Large Cap del comparto ERG (+6,8%) e A2A (+1,4%) sono state le migliori mentre Snam (flat) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.
Terna ha sottoscritto un Revolving Credit Facility Agreement, ESG linked per un ammontare complessivo di 250 milioni di euro.
Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +5,7%, Iren a +2,5%, Ascopiave a +1,8%, Industrie De Nora a +1,7% e Acea a +1,5%.
Industrie De Nora ha annunciato che il CdA ha nominato Luca Oglialoro quale Chief Financial Officer della Società e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari.
Infine, tra le Small, i best performer sono stati Eems (+6,2%) e Seri Industrial (+3,1%) mentre Plc (-2,2%) è risultata la peggiore.