Seduta in rialzo per le principali borse asiatiche, ancora orfane della Cina nell’ultimo giorno della Golden Week e dopo la chiusura positiva di venerdì a Wall Street.
Il Giappone traina i listini con Nikkei a +2,3% e il Topix a +2,1%, seguite da Hong Kong (+1,1%).
Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a +1,2%, lo S&P500 a +0,9% e il Dow Jones a +0,8%.
Il sentiment continua a beneficiare dell’ottimismo che le misure di stimolo annunciate dalle autorità cinesi alimenteranno la crescita del Paese asiatico. Nel fine settimana, i funzionari della National Development and Reform Commission hanno dichiarato che domani terranno un briefing sull’implementazione di queste politiche economiche.
A ciò si aggiungono le conferme di solidità dell’economia statunitense emerse dal job report migliore delle attese diffuso venerdì scorso.
Ulteriori segnali sono attesi nei prossimi giorni dai verbali relativi all’ultima riunione della Federal Reserve, che verranno pubblicati mercoledì, e dall’inflazione Usa, in agenda giovedì.
Sul forex, l’euro/dollaro cala a 1,096 e il cambio tra biglietto verde e lo yen a 148,4. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (-0,1%) a 78,0 dollari al barile e il Wti (+0,1%) a 74,4 dollari.